L’Unione Sammarinese dei Lavoratori a Roma per il XV Congresso Nazionale della U.I.L
Si è svolto a Roma presso il Palazzo dei Congressi dal 2 al 4 Marzo il XV Congresso Nazionale della U.I.L. che ha visto la conferma del Segretario Generale Luigi Angeletti per il prossimo mandato alla guida della omonima Organizzazione. All’importante evento, “U.I.L.: il domani riformista”, ha partecipato in qualità di ospite il Segretario Generale dell’Unione Sammarinese dei Lavoratori Francesco Biordi, in funzione dell’accordo di seconda affiliazione che è stato stipulato fra le due Organizzazioni Sindacali. Oltre 1200 sono stati i delegati presenti ed almeno cinquanta le delegazioni sindacali estere. Tra gli illustri ospiti del panorama politico della Repubblica italiana vi erano il Ministro dell’Economia e delle Finanze On. Giulio Tremonti, il Segretario del Partito Democratico On. Pier Luigi Bersani ed il Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi. Per un sindacato riformista che punti a modelli partecipativi quale unica via da percorrere per il futuro delle organizzazioni sindacali stesse sono stati tanti i temi trattati, quelli di particolare interesse hanno riguardato soprattutto la crisi finanziaria ed economica globale, le possibili conseguenze sociali della suddetta crisi, il valore del lavoro nella sua più ampia accezione, i nuovi sistemi contrattuali e gli investimenti per lo sviluppo. Il Segretario Generale della U.S.L. Biordi sostiene che l’attuale modello sindacale non possa prescindere dall’essere di tipo laico e contemporaneo, capace di una totale autonomia dalla politica ma con particolari attitudini partecipative e negoziali. La U.S.L. è fermamente convinta che sia tornato alla ribalta il dibattito relativo a nuovi modelli di relazioni industriali e che si debba dedicare sempre maggiore attenzione non solo ai rapporti tra lavoratore e sindacato ma anche fra questi ultimi e l’impresa. Il Segretario Biordi ritiene altresì che sia venuto il tempo per il consolidamento e l’affermazione di nuove relazioni fra tutte le parti in causa, con la consapevolezza che in funzione delle proprie competenze si debba perseguire il medesimo obiettivo, in primis, uscire da questo difficile momento di crisi per affrontare un futuro che investa risorse umane ed economiche sulla conoscenza, base e strumento essenziale per una società moderna e meritocratica che punti al suo stesso miglioramento.
Segretario Generale
Francesco Biordi