Intervento elettorale sponsorizzato
Maddalena Savoretti, candidata lista Dc-Ns, all’interno della coalizione ‘San Marino Bene Comune’, presenta alcune considerazioni in merito alle RISORSE dello STATO per la TUTELA e lo SVILUPPO del PAESE, capitolo presente all’interno del programma della coalizione ‘San Marino Bene Comune’:
Mi permetto di argomentare sul punto sei del Programma di Governo, il punto che prende in considerazione le RISORSE dello STATO per la TUTELA e lo SVILUPPO del PAESE. Questo nuovo programma dovrà tenere in considerazione tanti elementi importanti per il bene comune di ogni persona e si dovrà partire da uno studio mirato e indirizzato a comprendere e valutare ogni piccolo dettaglio che ha portato all’odierna situazione; si dovrà quindi operare in una riprogrammazione, riconversione funzionale e riqualificazione dell’esistente per poter poi valutare i lavori da eseguirsi in futuro per una migliore coordinazione di ciò che sarà necessario realizzare. Il programma di pianificazione dovrà comprendere studi e ricerche importanti e specifici ma che dovranno continuamente confrontarsi per permettere una corretta e reale valutazione di ogni situazione. In particolare, il Testo Unico delle Leggi Urbanistiche ed Edilizie e il Regolamento Edilizio dovranno disciplinare semplicemente e correttamente tutte le regole per l’edificazione al fine essenziale di ottenere e quindi di poter fare usufruire di un dignitoso, ospitale e adeguato alloggio ad ogni singolo cittadino, per poi allargare la regolamentazione ad ogni struttura aperta al pubblico presente nella Repubblica. Per ottenere questo è necessario creare un nuovo capitolo che dovrà adeguare la vigente normativa; il nuovo capitolo dovrà delineare l’inserimento di parametri che prendano in considerazione tutti gli elementi architettonici per far si che ogni edificio sia fruibile da chiunque, indipendentemente dalla propria abilità. Detto in altre parole è necessario disciplinare in modo corretto e ordinato tutti i parametri al fine di eliminare completamente qualsiasi barriera architettonica nei nuovi manufatti ed in quelli ristrutturati, riconvertiti e riqualificati. Infine, mi permetto di puntualizzare che i nuovi principi dovranno fissare e quindi regolamentare non solo i metodi di costruzione, riconversione, ristrutturazione o riqualificazione degli edifici ma anche dei loro accessori, quali ad esempio, infissi e sanitari per concludere con il fissare i parametri anche degli arredi.
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