Seconda seduta, rigorosamente a porte chiuse, questa mattina per la commissione consiliare permanente antimafia. Gli otto membri si sono concentrati sul progetto di legge che li dotera’ dei poteri di una vera e propria commissione d’inchiesta, in modo tale da potere indagare sui possibili rapporti tra malavita organizzata e politica che sarebbero emersi dall’operazione Staffa della procura di Napoli.
Oltre a una valutazione della normativa in questione, che approdera’ in Consiglio grande e generale la prossima settimana con i criteri d’urgenza, sono stati proposti degli emendamenti che specificano meglio alcune attribuzioni e vanno a evitare possibili sovrapposizioni dell’attivita’ della commissione con quella prettamente giudiziaria.
Sugli emendamenti, che sono stati trasmessi alla segreteria di Stato per la Giustizia, c’e’ una sostanziale intesa tra tutti i consiglieri. C’e’ insomma unanimita’ su come portare avanti le modifiche tecniche alla legge.
- San Marino. Psd e Psrs a confronto, ma non sul Partito Socialista
- San Marino. Si lavora sui poteri d’inchiesta per la Commissione Antimafia