Manovra straordinaria a San Marino. L’Infedele sul primo decreto

Manovra straordinaria a San Marino. L’Infedele sul primo decreto

L’Infedele di San Marino Oggi critica aspramente l’impostazione della manovra straordinaria varata dal governo e stigmatizza già il primo decreto di detta manovra.

Il governo continua nella sua gestione autoritaria
ed anticostituzionale sfornando un
altro decreto d’urgenza che non ha alcuna
giustificazione, nessun effetto immediato,
nessun beneficio sulle entrate fiscali, nessun
vantaggio sull’economia, ed inoltre è
in contrasto con le politiche fiscali europee,
ha effetti retroattivi improponibili ed inutili, è
calato dall’alto senza alcun dibattito.
Il governo
è lacerato dalla cosiddetta manovra
che non potrà essere leggera in quanto la
situazione interna e quella internazionale
esigono misure eccezionali; non potrà essere
pesante poiché non riuscirebbe a sostenerla
politicamente.
Mettendo le mani nelle
tasche dei cittadini per chiudere i buchi di
bilancio, prodotti da politiche folli e intrallazzi,
senza una prospettiva di futuro, si aprirebbe
un serio conflitto sociale con risvolti
politici non controllabili.

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