Il secondo decreto (il primo è stato quello del 6 agosto) che sarà emesso a giorni nell’ambito della manovra straordinaria, conterrà, fra l’altro, una serie di nuove imposizioni e di risparmi per migliorare i conti pubblici della Repubblica di San Marino.
Saranno ricavati nuovi introiti da: insegne pubblicitarie, occupazione di suolo pubblico, ‘aggiornamento’ del catasto terreni e del catasto fabbricati.
Si risparmierà prevedendo, nella Pubblica Amministrazione, un rinnovo contrattuale a costo zero, il rinvio della stabilizzazione dei precari, la revisione delle indennità e il congelamento temporaneo delle stabilizzazioni per i frontalieri.
Si porrà mano alla revisione del sistema pensionistico.
Verrà ‘regolamentata’ l’attività sanitaria privata.
Ne hanno riferito ieri nella conferenza stampa, tenuta a nome del Congresso di Stato i Segretari di Stato al Lavoro, Gian Marco Marcucci, all’Industria, Marco Arzilli, ed alle Finanze, Pasquale Valentini.
Vedi comunicato stampa Congresso di Stato