Pier Marino Menicucci, esponente di EuroPopolari per San Marino, riproporrà una interogazione al Governo circa l’acquisizione da parte della Cassa di Risparmio
del 25% della Banca Sammarinese di Investimento fondata da Enzo Donal Mularoni e l’ingresso dello stesso Mularoni nel Consiglio della stessa Cassa di Risparmio.
Menicucci si basa sull’articolo di “Il Riformista” a firma di Marco Alfieri che parla della vicenda muovendo dall’indagine di Catanzaro detta “Calabria-gate”.
Dice Menicucci: Ci sembrava strano che la Carisp, a pochi mesi dalla nascita della Banca Sammarinese di Investimento ne acquisisse addirittura il 25%, che facesse rientrare il padre della Bsi, Enzo Donald Mularoni nel cda della Carisp, che lo stesso Mularoni fosse parente di un Segretario di Stato nonché, come Camera di Commercio, tra i gestori di una delle sale bingo (il Segretario di Stato parente di Enzo Donald Mularoni cui Menicucci allude probabilmente è Tito Masi).
Leggi l’articolo di Marco Alfieri su IL RIFORMISTA
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