MERCOLEDI’ 20 GIUGNO 19° NUOVO TROFEO TITANO

MERCOLEDI’ 20 GIUGNO 19° NUOVO TROFEO TITANO

Alto profilo per la XIX edizione del “Nuovo Trofeo Titano”, il tradizionale e più importante appuntamento sammarinese con l’atletica leggera, organizzato dall’Olimpus San Marino Atletica e dal suo presidente Simona De Luigi. Un clima caldo oltremisura rispetto al periodo a cavallo del solstizio d’estate ha accolto gli atleti allo stadio olimpico di Serravalle, ben preparato per ospitare, nella serata di mercoledì, gare valide anche ai fini della seconda fase dei campionati italiani di società assoluti.
Anche per questo il meeting ha potuto godere di una partecipazione raramente così numerosa e di rilievo, tra cui anche i principali esponenti dell’atletica sammarinese, a caccia di conferme in attesa delle manifestazioni internazionali (Campionati Europei ed Olimpiadi in primis) o del minimo per i Giochi dei Piccoli Stati di Lussemburgo 2013.
L’alto livello dei risultati è da ascrivere in primo luogo all’indiano Sharma Ankit che con un balzo di 7 metri e 49 centimetri ha vinto la gara del lungo davanti a Paolo Orlandini (Self Atletica) e Riccardo Serra (La Fratellanza). Buon 4° posto per Filippo Gorrieri (Olimpus) che con 6,71 si è avvicinato al primato personale stagionale e ad appena 19 cm dal minimo per i Giochi dei Piccoli Stati. Pari livello per i 110 ostacoli che hanno visto la vittoria di Yasel Lisme Abril (Atletica 85 Faenza) con l’ottimo tempo di 14”42. Molto attesa la gara dei 100 metri, vinta da Francesco Garzia (Aterno Pescara) col tempo di 10”78 (vento +0,4), che vedeva ai blocchi il sammarinese Federico Gorrieri, tradito tuttavia da una falsa partenza e da un regolamento che non perdona. Nei 400 piani, vinti dall’abruzzese Luca Ragonici (Atletica Gran Sasso) col tempo di 49”69, buon tempo per l’allievo di casa (Andrea Ercolani Volta) Olimpus salito al personale di 53”02, che fa intravvedere prospettive interessanti sia sulla stessa distanza che sul doppio giro di pista. La gara dei 5000, certamente penalizzata dall’alta temperatura nonostante l’orario della sera inoltrata, è stata illuminata dalla presenza del marocchino che veste la maglia dell’Edera Forlì, Rachid Kisri, vittorioso col tempo di 14’20”07 davanti a Enrico Fagioli (Olimpus), che ha fermato il cronometro a 16’09”11. Nei concorsi, alto disco e peso, sono gli atleti Olimpus a farla da padroni: l’alto ha visto la vittoria dell’atteso Eugenio Rossi, ad una misura, 2 metri, che lo lascia non del tutto soddisfatto, davanti all’altro sammarinese Olimpus Matteo Mosconi con la misura di 1,94. Nel getto del peso 1° gradino del podio per Andrea Mini con la misura di metri 12,40. Infine nel giavellotto la vittoria è andata ad un altro atleta di punta di casa Olimpus, anche se quest’anno in prestito a La Fratellanza, Giacomo Mancini con la misura di metri 63,80, anche se capace di solleticare i 70 metri in stagione (69,83). Da segnalare il 2° posto di Simone Para, già reduce dai campionati italiani di categoria (promesse), capace di scagliare l’attrezzo a 57,43, minimo che consentirà all’atleta Olimpus di partecipare ai Giochi dei Piccoli Stati. Stesso obiettivo raggiunto, al termine della serata, dalla staffetta sammarinese 4×100 composta dai fratelli Gorrieri, Filippo e Federico, dal ritornato (in gran spolvero) Fabrizio Righi e da un ottimo Nicolas Chianese (juniores capace di correre i 100, ad inizio serata, in 11”47). Anche la staffetta potrà quindi programmare l’importante appuntamento della prossima stagione con maggiore serenità.       
Non meno importanti i risultati relativi al panorama femminile.
Miglior risultato tecnico per Serena Capponcelli (Cus Pisa) che ha scagliato il peso a metri 14,08, davanti a Donata Piangerelli (Audacia Record Atletica) che col tempo di 56”56 ha vinto i 400, mentre al 3° posto (sempre come risultato tecnico) si è piazzata l’allieva, dalle grandi prospettive, Caterina Bagli (Atletica Misano) che ha vinto lo sprint veloce col tempo di 12”21. I 100 metri hanno visto la partecipazione anche di allieve Olimpus, Cristina Pretelli e Giulia Sammarini, oltre alla juniores Maria Speranza Biordi che ha fermato il cronometro sul tempo di 13”57. Nei 100 ostacoli vittoria col tempo di 14”89 a Maria Chiara Neri (Atletica Lugo) davanti alla sammarinese Barbara Rustignoli (Edera Forlì), 15”95 il suo tempo. Il lancio del giavellotto è stato vinto da Serena Capponcelli con la misura di 42,96 (bissando così la vittoria nel peso), gara che ha visto il 4° posto di Marzi Marika (Olimpus) con 27,82. Nel salto triplo, con un balzo di metri 12,11, Valentina Morigi (Self Atletica) ha conquistato il gradino più alto del podio. Avvincenti le gare che hanno chiuso la serata: nel salto con l’asta, vinto da Elena Ranocchia (Trentingrana) con la misura di metri 3,40, ha conquistato il 3° posto la sammarinese Eleonora Rossi (Atletica Lugo) con 3,20, mentre 4° con la misura di 3 metri è giunta Anna Mirto (Olimpus) non del tutto soddisfatta dopo l’ottima prestazione ai campionati italiani promesse dove aveva valicato l’asticella a 3,35. Da segnalare nell’asta la presenza anche di 2 allieve sammarinesi (maglia Olimpus), Martina Muraccini e Chiara Benedettini salite rispettivamente a 2,70 e 2,60, che insieme alla cadetta Chiara Giardi, giunta al personale e record sammarinese di categoria con metri 2,50, rappresentano una bella novità per il panorama dell’atletica sammarinese di un settore, che fino a poco tempo fa mancava dell’attrezzatura idonea. Infine la 4×100 che vedeva alla partenza la nazionale sammarinese che ha vinto la gara col tempo di 51”76, davanti al team dell’Olimpus composto da Giula Sammarini, Martina Muraccini, Chiara Benedettini e Cristina Pretelli che ha fermato il crono a 54”15. La nazionale sammarinese, composta da Maria Speranza Biordi, Martina Pretelli, Barbara Rustignoli e Sara Maroncelli, ha visto il forfait di Alice Capicchioni (che già aveva corso i 100 in 13”44) fermata da un fastidio fisico. Il minimo per i Giochi dei Piccoli Stati, distante 9 decimi, richiederà altre prove.
Olimpus San Marino Atletica
          
 

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