Micologica sui lavori dell’ex Commissione Urbanistica

Micologica sui lavori dell’ex Commissione Urbanistica

QUELLA MALEDETTA COMMISSIONE
Caro Segretario di Stato al Territorio e Ambiente,
si, è vero, dal 2006 a metà del 2008 ho fatto parte, come membro di maggioranza per Sinistra Unita, della cosiddetta Commissione Urbanistica (poi diventata Commissione per le Politiche Territoriali) e sinceramente, essendo un tecnico che di urbanistica ne ha masticata parecchia, non è stata una bella esperienza, anche perché tutto quello che si decideva in quel contesto non era il massimo che il paese si meritava soprattutto perché i politici dovrebbero fare la politica e non decidere su materie tecniche come l’urbanistica approvando pratiche edilizie in base al colore della tessera dei richiedenti e non in base ad oggettivi criteri tecnico-urbanistici. Tra l’altro succedeva una cosa buffa, ho votato contro a più pratiche edilizie io, membro di maggioranza che in teoria avrei dovuto essere sempre d’accordo su tutto, che i cosiddetti membri di minoranza, tra i quali un certo Giancarlo Venturini, che spesso e volentieri trasversalmente votavano a favore anche di pratiche che definire indecenti era spesso un eufemismo. Ma lasciamo perdere l’etica personale e andiamo ai fatti del contendere; ebbene si, c’ero anch’io quella volta che la proprietà della “PREMETAL” di Valdragone presentò un progetto di edificazione su quell’area e contribuii, con il mio voto contrario (di maggioranza), a bocciare quella richiesta emettendo in cambio una delibera per effettuare uno studio per la revisione dell’area rapportandola agli altri comparti della zona circostante che possiedono indici che vanno dalla classe 2 (zona B), alla classe 3 (zona B), alla classe 4 (zona B), e solo una zona all’interno dello stesso comparto (zona R) con classe 8, infatti è l’unica area dove sopra c’è un capannone industriale con indici di tipo industriale e non certo residenziale (la Segreteria di Gian Carlo Venturini vuol invece far credere, così come ha scritto, che a Valdragone ci sono mediamente aree edificabili con indici a classe 8, è falso, ce n’è solo una, l’area DB). Che strano, con tutto l’apparato bellico della PA a disposizione per raccontare una decente verità, il sig. Venturini si “dimentica” (e lui si vanta della sua elefantiaca memoria) che la Commissione aveva sonoramente “bocciato” un progetto devastante su quell’area proponendo di riportarla a condizioni urbane più accettabili. Il lettore giudichi chi è a dare “….una lettura volutamente parziale e strumentalmente distorta (e io aggiungerei tendenziosa) dei piani particolareggiati esaminati.” Dimenticavo, quando l’esponente dell’AMS andò in Consiglio diede le dimissioni da esponente e l’AMS continuò imperterrita nella sua battaglia per il territorio contro il governo di turno nonostante “l’esponente AMS” in Consiglio; chi dice il contrario è un bugiardo che mente sapendo di mentire e comunque noi le prove documentate nero su bianco di tutte le cose fatte in quel periodo ce le abbiamo, voi, cari detrattori tirate fuori le vostre se ce le avete.
Bisogna anche tenere conto che il sottoscritto, insieme ad altri volontari iscritti all’Associazione Micologica, svolge il suo lavoro di informazione e di contestazione in perfetta solitudine, facendosi un discreto mazzo e senza avere nulla in cambio se non l’affetto e la stima di larga parte della cittadinanza e senza nulla da rimproverarsi, mentre qualcun altro che pontifica dal ponte di comando di una nave che sta affondando anche per colpa sua, dovrebbe farsi (se possibile) un buon lavaggio di coscienza (e non basterà la varecchina) per tutti i danni procurati al paese con il fatto (male) e il non fatto per niente (del resto chi non fa non falla).
Precisato quanto sopra, valutate le scorrettezze formali ed informali, la domanda senza risposta rimane comunque la stessa: ”Perché, e che bisogno c’è, di continuare a sfornare PP di tutti i generi e di tutti i formati quando l’attuale situazione urbanistica consiglia l’esatto contrario?” Perché il segretario e tutto lo staff preposto non si pongono la fatidica domanda: ”Ma tutto questo movimento di PP a cosa serve se non ad aumentare il degrado e l’intasamento immobiliare residenziale?”. Questi Piani Particolareggiati a cosa servono considerando che la segreteria al territorio non è obbligata a emetterli o comunque a progettarli o a renderli esecutivi (dimenticavo, ho chiamato PP dei semplici zoning con qualche indice sopra, i PP sono veri e propri progetti urbanistici di ben altro spessore tecnico). Ce ne importa poco di quanto la segreteria sia riuscita ad abbassare questi o quegli indici di zona, secondo noi non doveva e non deve darli per niente (almeno in questa fase storica) limitandosi ad intervenire per le infrastrutture ed i servizi; e invece si interviene nelle aree a servizi, ma facendo altra residenza che è l’unica cosa che non manca. Se la segreteria al territorio vorrà avere il piacere di rispondere a questi quesiti e non alle miserie dello scarica barile, allora prenderemo atto e ci faremo una ragione del continuo gioco al massacro in atto su tutto il territorio, altrimenti continueremo a dire liberamente quello che vediamo fin dove possiamo arrivare considerando che per noi le stanze dei bottoni sono chiuse e non sappiamo come realmente sono gestite le malefatte che continuamente vengono sfornate sotto gli occhi di tutti.
Augusto Michelotti
Associazione Micologica Sammarinese

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