MISANO (RN). Gli studenti del Liceo linguistico paritario San Pellegrino hanno avuto un faccia a faccia con la scrittrice Beatrice Masini, nell’ambito dell’annuale progetto didattico sulla lettura. Oggetto del dibattito è stata la lettura del romanzo “Bambini nel bosco” (Fanucci Editore) della Masini, la cui trama si condensa nella vicenda di un gruppo di bambini senza memoria, sopravvissuti a una catastrofe, che vivono in un campo sotto stretta sorveglianza. La scoperta di un libro, la fuga nel bosco a leggere fiabe su iniziativa di uno dei piccoli, farà rinascere in loro sensazioni e domande, svelando l’anelito verso una vita vera.
Il racconto, pensato per i giovanissimi ma adatto a lettori di ogni età, svela come la bellezza della vita possa rivelarsi grazie anche alla potenza dell’invenzione fantastica e della letteratura.
Beatrice Masini è giornalista, editor, traduttrice e scrittrice di libri per bambini e ragazzi. Le sue storie sono tradotte in tutto il mondo. Nel 2004, ha vinto il Premio Pippi per “Signore e signorine – Corale greca”, il Premio Elsa Morante Ragazzi per “La spada e il cuore – Donne della Bibbia” e il Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia come miglior autore.
Tra le ultime pubblicazioni: “La fine del cerchio” (Fanucci 2014) e il romanzo per adulti “Tentativi di botanica degli affetti” (Bompiani), finalista al Premio Campiello 2013. Ha appena pubblicato “I nomi che diamo alle cose” per Bompiani.
Per l’anno scolastico 2015/2016, il Liceo linguistico paritario San Pellegrino ha scelto come tema del percorso di lettura “Distopie: da Hunger Games a Fahreneit 451”. Nel corso del laboratorio, i ragazzi sono invitati a leggere due libri, uno comune per tutti e uno diverso per ognuno, scelto dalla bibliografia tematica presentata.
Per approfondimenti sul progetto di educazione alla lettura del Liceo linguistico San Pellegrino si può consultare il sito liceo.fusp.it
[c.s. Liceo San Pellegrino]
In apertura e sopra l’incontro con Beatrice Masini