Misano (Rn). Il questore blocca il rave party. Corriere Romagna

Misano (Rn). Il questore blocca il rave party. Corriere Romagna

Corriere Romagna: Due giorni di concerti e iniziative come la passeggiata sonora e la camminata sui carboni ardenti. Il plauso del sindaco Giannini allo stop / La questura blocca il “rave-party”

MISANO. «Cosa fareste voi con metrate di terreno a cielo aperto, quattro palchi e quattro bar a disposizione?» era la domanda che sui social network annunciava la presentazione di una singolare festa all’aperto, della durata di due giorni, nello spazio di un terreno di un costruttore edile sotto fallimento.

L’idea degli organizzatori era mettere su un “Molestival-Orgiartistica ”, all’insegna della musica punk e alternativa. Un ricco programma che da ieri pomeriggio e per tutta la notte avrebbe dovuto portare a Misano Adriatico, in corrispondenza del locale “Wave” (ex “Ranch”), davanti alla zona della pista dei go-kart, un sacco di giovani. In realtà qualcuno ha temuto che dietro a tante iniziative (dalla sfida tra rapper alla tranquilla passeggiata sonora, fino alla camminata sui carboni ardenti) potesse celarsi una specie di rave-party. Quando si è capito che non c’erano autorizzazioni di nessun genere, allora, qualcuno ha cominciato a preoccuparsi e si è rivolto alle autorità. Dopo un rapido accertamento e avuta conferma che il festival prevedeva davvero di protrarsi «per tutta la notte con musica e concerti in compagnia di tutti gli artisti con possibilità alla fine, di dormire in tenda» il questore Maurizio Improta ha deciso di giocare d’anticipo. Con il plauso del sindaco di Misano, Stefano Giannini (che si è complimentato per l’intervento), e per ragioni legate all’ordine pubblico e alla sicurezza si è deciso di non permettere lo svolgimento della manifestazione. (…)

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