Monaco San Marino, Gabriele Frontoni di Italia Oggi

Monaco San Marino, Gabriele Frontoni di Italia Oggi

Italia Oggi,
Accordo fiscale con San Marino,
di Gabriele Frontoni
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Nel pomeriggio di ieri gli ambasciatori della Repubblica del Titano e del Principato di Monaco in Italia, hanno firmato un accordo sullo scambio di informazioni in materia fiscale (Tiea) che si aggiunge al protocollo di emendamento alla convenzione per evitare le doppie imposizioni e prevenire la frode fiscale in materia di imposte sul reddito, recentemente firmato con il Belgio. Ma la staffetta avviata da San Marino per sottoscrivere i 12 accordi richiesti dall’Ocse per uscire dalla lista grigia dei paesi non collaborativi registra altri nomi eccellenti. Nei giorni scorsi il governo del Titano ha concluso il secondo, definitivo round di trattative con la Grecia per la stipula di un accordo per evitare le doppie imposizioni fiscali a cui si aggiungono i negoziati avviati con il governo di Tripoli, in Libia, e con quello ungherese. Dopo aver parafato i contenuti delle intese, la Segreteria di Stato per gli Affari esteri di San Marino ha fatto sapere che la firma dei trattati dovrebbe avvenire a stretto giro di posta consegnando nelle mani del Titano i primi cinque accordi bilaterali redatti secondo i parametri stabiliti dall’Ocse entro i mesi a venire. E prima dell’appuntamento di fine settembre a Pittsburgh in cui i capi di stato saranno chiamati a valutare gli sforzi compiuti negli ultimi sei mesi dai paradisi fiscali per adeguarsi alle richieste di trasparenza presentate dall’Ocse. «La firma odierna del Protocollo, così come la prevista imminente sottoscrizione di accordi con altri paesi per i quali sono in corso trattative bilaterali serrate, fa parte di una serie di misure adottate dall’esecutivo nell’ottica della cooperazione sul piano internazionale», hanno fatto sapere dal Titano. Oltre alla conclusione della prima tornata negoziale con l’Azerbaijan, infatti, gli esperti dell’Economia di San Marino hanno terminato nei mesi scorsi le negoziazioni tecniche con Portogallo, Cipro e Romania per la revisione delle intese sulle convenzioni perla doppia imposizione. Attualmente nel governo del Titano sono vigenti convenzioni sulla doppia imposizione con Austria, Croazia e Malta, risalenti al 2005, mentre quella con il Lussemburgo è datata 2006. Oltre a queste, San Marino ha fermi nel cassetto gli accordi per la doppia imposizione già parafati con Cipro e con la Romania nel 2006, mentre dopo aver firmato nel 2002 un accordo con l’Italia mai entrato in vigore, sono stati avviati i primi incontri per un protocollo tra San Marino e il Belpaese.

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