Mons. Eligio Gosti. Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino

E’ morto ieri pomeriggio alle ore 16 presso l’ospedale di Stato di San Marino Monsignor Eligio Gosti, Rettore emerito della Basilica del Santo Marino. Don Gosti era nato a Majolo il 26 ottobre del 1924, quest’anno avrebbe compiuto 87 anni. Aveva studiato a Roma, dove frequentò le scuole elementari, poi il liceo a Pennabilli e teologia a Fano. Ordinato sacerdote il 3 luglio del 1949, ha insegnato lettere in Seminario a Pannabilli e religione a Novafeltria. Fu parroco a Montegrimano dal 1954 fino al suo trasferimento nella parrocchia di Majolo, suo paese d’origine, nel 1962. Fu parroco anche a Santa Maria di Antico , luogo che amò particolarmente. Dopo una parentesi nella quale fu cappellano della Missone Cattolica Italiana di Lagental a Berna, in Svizzera, fu nominato Rettore della Basilica dal Santo Marino dal 1982 fino al 5 febbraio del 2009 quando, passate le consegne al suo successore, venne elevato dal Vescovo alla carica di Rettore emerito della Basilica del Santo. La sua penna sopraffina lo ha visto per decenni Direttore del mensile diocesano “Il Montefeltro”. Non ha fatto mai mancare i suoi articoli sulla stampa sammarinese, a partire dal “Quotidiano”, poi “San Marino Oggi” e “L’Informazione di San Marino”. Ha realizzato e diretto per circa sei anni la trasmissione televisiva “Vangelo Oggi”. Animatore di pellegrinaggi in Terra Santa ha accompagnato centinaia e centinaia di fedeli e pellegrini sulle orme di Gesù. Cappellano dell’Ustal-Unitalsi e accompagnatore degli ammalati a Loreto e a Lourdes. Profondo conoscitore della storia e delle tradizioni sammarinesi e del Montefeltro, della realtà palestinese, della letteratura e delle sacre scritture, ha regalato alla comunità numerosi volumi che sono perle preziose. Tra questi da ricordare sono le sue poesie “Mie care piccole cose”, “Cento volte in Terra Santa”, “L’angolino che dispiace”, e il volume “Il Santo”, dedicato all’agiografia di San Marino che è stato regalato al Papa Benedetto Sedicesimo, in occasione della visita della Reggenza, nella quale i Capi di Stato invitarono il Santo Padre a San Marino. Nella dedica che accompagnava il libro Don Gosti scrisse con la sua rispettosa ironia, ricordando l’orso ammansito da Marino e quello che si trova sullo stemma di Papa Ratzinger: “Santità, se vuole che il suo orso incontri in nostro, venga in visita pastorale sul Titano”. Il Papa sorrise, e il prossimo 19 giugno sarà in visita a in Repubblica.