Jeffrey Zani, di La Tribuna Sammarinese, ha sentito Giorgio Felici, Segretario
della Federazione industria e artigianato della Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi, in merito alle morti bianche nella Repubblica di San Marino.
Ultimo caso: la morte di Luciano Perfetto.
‘Si chiudono
le aziende per questioni
che riguardano le
fatture, ma bisogna fare
attenzione a quelle in cui
non c’è sicurezza’.
Per verificare la situazione
di Perfetto (se, cioè,
il 46enne fosse o meno
impiegato come lavoratore
in nero alla Tra.Ma) il sindacato sta ‘indagando’
in Puglia (regione
d’origine di Perfetto),
fa sapere ancora Felici,
che ribadisce le proprie
accuse verso l’azienda
in cui si è verificato il
decesso. ‘Praticamente
non esiste’, dice confermando
le accuse lanciate
martedì, quando ha parlato
della Tra.Ma come
di un’azienda con una
sola dipendente part –
time nonostante fatturati
che superano i 2,5
milioni di euro annui, e
sollevando dubbi sulla
regolarità degli addetti
al carico e scarico.
Proprio
l’operazione che stava
avvenendo nella ditta
quando la piattina d’acciaio
dell’imballo di un
collo di lana da 400 kg
ha colpito Perfetto. Uccidendolo.