Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino, sotto il titolo ‘Meglio e peggio. Teste e cuori’, tratta, fra l’altro, dell’incredibile autocelebrazione di Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, che lei stessa ha fatto e del governo, di cui fa parte, e, quanto pare, di sé medesima.
‘Nel migliore dei mondi possibili, il miglior governo possibile ha
espresso il miglior segretario
agli esteri possibile.
Lo ha detto
lei.
Ma nella peggiore delle ipotesi
il rischio è che il puro trovi
sempre qualcuno più puro che
lo epura. Non pensiamoci, per
ora, sperando che non accada.
Pensiamo piuttosto alle teste,
un ritornello che di questi tempi
suona quando non si sa da
dove venga il pericolo e non
si ha idea di quale sia la via
d’uscita.
Una testa doveva saltare e
sembrava che si dovesse risolvere
tutto con l’Italia.
Invece è
saltata e non si è risolto niente.
Anzi, nel migliore dei rapporti
possibili, semmai la cose sono
peggiorate. ‘
Detta autocelebrazione alla Silvio Berlusconi non è avvenuta, come per Belusconi, con un po’ di autoironia, davanti alle telecamere dei media, ma nella sede ufficiale del Parlamento Sammarinese, il Consiglio Grande e Generale.
L’affermazione, tuttavia, non verrà registrata a verbale per i posteri.
Questo governo, come del resto tutti quelli che si sono succeduti dal 1986, non fa compilare i verbali delle sedute. Ovviamente per distinguersi – in positivo! – nell’universo mondo. Come, del resto, sta facendo per la
lotta – si fa per dire – alla corruzione.