La Repubblica di San Marino starebbe per perdere la pazienza con l’Italia, avrebbe rivelato il Segretario di Stato agli Affari Esteri oggi nella conferenza stampa tenuta a nome del Congresso di Stato assieme al collega dell’Industria Marco Arzilli.
Insomma si accinge a presentare proteste in ambito internazionale.
Lo riferisce l’Agenzia Dire Torre 1.
Questo lavoro di denuncia nelle sedi europee e mondiali “lo
dobbiamo ai cittadini- e’ convinta il segretario di Stato-
perche’ ci siamo stufati di essere additati come un popolo di
furfanti, quando i problemi piu’ grossi ce li hanno creati non
certo i sammarinesi”.
La documentazione da far pervenire a
diplomatici e delegazioni e’ gia’ pronta, ma “non si tratta tanto
di far circolare un documento- chiarisce l’inquilina di Palazzo
Begni- ma di diffondere la nostra voce nelle riunioni degli
organismi in cui San Marino e’ membro per far valere le nostre
ragioni”.
Vedi articolo Agenzia Dire Torre1
Vedi comunicato Ufficio stampa del Congresso di Stato