Niente più sacrifici per i cittadini. Congresso di Stato

Niente più sacrifici per i cittadini. Congresso di Stato

Niente più sacrifici per i cittadini
Il Governo pensa al pareggio di Bilancio conciliando rigore a ripresa
La seduta di questa mattina dell’Esecutivo è stata principalmente dedicata alle valutazioni di carattere generale sul Bilancio previsionale 2015, un provvedimento fondamentale per la maggioranza e per il governo.
Riguardo la Sanità, tema su cui in questi giorni si sono sentiti ipotizzare tagli “dolorosi” negli stanziamenti e quindi nei servizi, il Segretario di Stato Mussoni ha garantito: “Nessun taglio ai servizi e nessuna introduzione del ticket”. Tutto ciò grazie all’accantonamento, proposto dal Collegio Sindacale dell’ISS, che è stato definito in 3milioni di euro. “Siamo riusciti a trovare una sintesi – commenta Mussoni – che consentirà di non toccare lo standard dei servizi pur nel rispetto dell’impegno di revisione delle spese. Il nostro impegno – aggiunge – è quello di affiancare all’azione di spending review anche azioni di sviluppo economico da attuare nel 2015. Siamo nella fase finale di un embargo prolungato, di una difficile situazione occupazionale, ma stiamo entrando nella white list, e, grazie anche agli ultimi accordi bilaterali con l’Italia, stiamo recuperando un ruolo che ci consente di lavorare con una diversa prospettiva”.
Mussoni ha anche citato a tal proposito il progetto di legge quadro sulle residenze, portato in Congresso questa mattina dal Segretario di Stato Valentini e avviato all’iter consiliare dall’Esecutivo. Un progetto che modificherà le disposizioni della legge 118/2010 individuando e regolamentando nuove opportunità di permanenza in territorio da parte di stranieri nell’ottica di consentire nuove entrate in svariati ambiti.
“Siamo fortemente impegnati a disegnare una finanziaria diversa dal passato- ha aggiunto il Segretario di Stato Antonella Mularoni -. L’obiettivo è quello di realizzare il pareggio di bilancio ma allo stesso tempo di promuovere il rilancio dell’economia incentivando anche l’arrivo di capitali dall’estero. A breve si proporrà la discussione in Consiglio Grande e Generale del piano di sviluppo per il  Paese per i prossimi anni, su cui ci siamo già impegnati. Già si è vista l’apertura di nuove aziende nel corso degli ultimi mesi dell’anno.  Da gennaio inizieranno la loro attività altre nuove  aziende che creeranno ulteriori posti di lavoro consentendo di riassorbire i disoccupati ma anche di integrare forze giovani in imprese che lavorano sul mercato internazionale. Si parlerà anche di progetti relativi al territorio per valorizzarlo”.
La Mularoni ha sottolineato a tal proposito anche l’importanza di due provvedimenti discussi la settimana scorsa nella Commissione Consiliare competente (la n.4). “Si tratta del progetto di legge per la riforma del catasto e per le varianti di PRG, che hanno registrato un importante e costruttivo confronto tra i membri di maggioranza e dell’opposizione, che ringrazio tutti” .
Circa la variante di PRG, essa mira a favorire lo sviluppo del Paese, trasformando alcune aree a confine da industriali a commerciali, istituendo meccanismi che precludano facili e ingiusti arricchimenti, a proseguire nella messa in sicurezza del tratto sammarinese della superstrada Rimini-San Marino, ed a risolvere questioni annose come lo spostamento della sottostazione di Cailungo.
La variante dà risposte a esigenze manifestate dalla cittadinanza e consentiranno un ulteriore sviluppo del Paese con attenzione però alla vivibilità e all’estetica del territorio, per troppo tempo mortificate”.
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La legge sul Catasto – ha precisato il Segretario per il Territorio – intende dare una fotografia aggiornata del patrimonio immobiliare del paese, superando la obsolescenza della vecchia legge degli anni ‘50. Una legge che rispecchiava le esigenze e i valori di un paese sostanzialmente agricolo e la concezione stessa del catasto culturalmente e funzionalmente molto diversa da quella attuale. Ci si mette così a regime con quanto già fatto da altri Paesi.
Per il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini “attraverso il Bilancio e la messa in sicurezza dei conti pubblici e attraverso i recenti riconoscimenti di carattere internazionale , si trasmette al Paese un messaggio di speranza e garanzia di ripresa”. Il lavoro fatto di adeguamento del nostro quadro normativo è stato riconosciuto a tutti livelli, come attesta l’annunciato imminente ingresso in white list. Oggi parliamo finalmente in senso positivo.”
Come avevamo promesso, sicuramente quest’anno non avremo interventi di carattere straordinario, dichiara Lonfernini confermando le dichiarazioni di Mussoni. Ma “sicuramente dovremo attivare un confronto costante sul bilancio nel corso dell’anno, una volta approvato, affinché non diventi un mero documento di ragioneria, ma resti prioritario strumento strategico anche al fine di individuare i settori fondamentali per la definitiva ripresa economica”.
Resta ferma la grande attenzione dell’Esecutivo per il contenimento della spesa pubblica. Si possono ottenere grandi risultati anche con meno stanziamenti, afferma Lonfernini con soddisfazione. “Nel campo del turismo, infatti, pur con una decurtazione dei fondi a bilancio del 50% negli ultimi due anni, abbiamo registrato nel biennio il +9% dei flussi turistici”.
La buona notizia finale data dai membri dell’Esecutivo in conferenza stampa è “La liquidità ci sarà, grazie alla già effettuata accensione di nuovi mutui con istituti di credito”.

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