No all’unità di crisi. Il Patto è la base per governare
Riunito il Gruppo di Coordinamento dei Moderati
Il Patto è la base per governare. Ma soprattutto è il punto di riferimento per risolvere i problemi del Paese.
E’ questa la conclusione del dibattito avvenuto nel Gruppo di Coordinamento dei Moderati, riunito giovedì sera per esaminare la situazione politica in seguito alle fibrillazioni della settimana scorsa e alle risultanze della recente sessione consiliare.
I segnali che sono venuti: prima dal consiglio centrale PDCS, poi dal Parlamento, dimostrano che è il Patto su cui deve fare perno la politica e che quando il Patto tiene duro sulle sue posizioni, anche la politica fa passi positivi in avanti.
La manovra ne è la dimostrazione, anche se non è la soluzione di tutti problemi, ma solo l’inizio di quel percorso che la maggioranza ha annunciato per uscire dalla crisi. Al suo interno sono contenuti provvedimenti che segnano una vera rivoluzione rispetto al passato (eliminata ogni discrezionalità dalle misure di incentivo; ripristino degli equilibri in diversi settori in cui ha sempre dominato la deregulation).
Preoccupa, come del resto a tutti, il calo delle entrate, che ha portato ad una variazione di bilancio di oltre 70 milioni. E’ una cifra importante, che avrebbe potuto essere molto più alta se il governo non fosse già intervenuto con interventi di contenimento, e che comunque va monitorata e contrasta con ulteriori misure di rilancio del sistema economico nella sue varie sfaccettature.
Ma bisogna insistere ancora di più sui risparmi: nel bilancio dello Stato sono contenute talmente tante sacche di spreco e di privilegi che la loro eliminazione non sarebbe solo opera di moralizzazione, ma anche un bel respiro per le pubbliche casse.
Forse questo sarà il passaggio più duro nei prossimi mesi: risparmiare. Ci sono troppe resistenze quando si vanno ad intaccare concessioni, benefici e dispense distribuiti a piene mani quando le casse erano piene. E altrettante ci saranno quando si andrà ad abbattere il totem del: tutto gratis a tutti.
Ma il Patto ha dimostrato che ce la può fare. Anche nei confronti di un’opposizione che non ha un progetto e che suggerisce di fare quello che il governo sta già facendo da tempo. O che si inventa la necessità di creare un’unità di crisi (versione riveduta e corretta del governone) per uscire dall’emergenza.
Un’eventualità che per i Moderati non ha ragione di esistere: troppi galli a cantare non fanno mai giorno!