Nomina Mario Giannini Direttore Banca Centrale

Nomina Mario Giannini Direttore Banca Centrale

Nomina Direttore Generale Banca Centrale. Varato il piano di potenziamento della vigilanza BCSM


Il Consiglio Direttivo della Banca Centrale della Repubblica di San Marino ha deliberato la nomina del nuovo Direttore Generale di Banca Centrale, nella persona del dott. Mario Giannini.


La nomina del Direttore Generale, a norma dell’art. 12 statuto, è stata deliberata dal Consiglio Direttivo nella tarda serata di ieri 17 marzo. L’iter relativo alla nomina si perfezionerà con il gradimento del Consiglio Grande e Generale, che ha già inserito l’argomento nell’ordine del giorno della seduta in corso.


Mario Giannini è nato a Roma il 9 maggio 1946 ha una trentennale esperienza nella gestione di attività di top management di primarie istituzioni bancarie e finanziarie internazionali; ha preso parte alle più alte funzioni di vigilanza interna delle predette istituzioni ed ha contribuito alla formazione, affermazione e sviluppo di peculiari settori del credito quali leasing e factoring.


“La scelta del Consiglio Direttivo è avvenuta dopo un attento ponderato esame di una pluralità di profili professionali. Dopo aver stilato una short list, il Consiglio ha sviluppato considerazioni di merito che hanno portato all’individuazione del Direttore Generale”, afferma il Presidente Ezio Paolo Reggia.


Il Presidente continua: “Deve essere chiaro, che le serrate riunioni di questi giorni, ci hanno permesso di svolgere riflessioni e considerazioni rilevanti per il futuro di Banca Centrale ed in particolare per la sua autonomia. La scelta del Direttore Generale è una tessera di un articolato programma in corso che coinvolge l’istituzione nel suo complesso”.


Nel corso della seduta, enucleato dal programma biennale 2010/2011, è stato approvato il piano di potenziamento del Dipartimento di Vigilanza per l’anno in corso che comporterà l’implementazione dell’organico di 7 unità.


Il Dipartimento di vigilanza è uno dei 5 Dipartimenti in cui è strutturata la Banca Centrale e si compone di 6 Servizi: Servizio Vigilanza Informativa, Servizio Vigilanza Mercati e Intermediari, Servizio Vigilanza Regolamentare, Servizio Vigilanza sui Servizi d’Investimento, Servizio Vigilanza Attività Assicurative, Servizio Vigilanza Ispettiva.


La decisione del Consiglio Direttivo è stata fortemente sostenuta dal Presidente Ezio Paolo Reggia che spiega: “E’ un fatto noto, e più volte segnalato, che le risorse dedicate alle attività di vigilanza risultano inadeguate se rapportato alle esigenze del sistema finanziario sammarinese, sia attuali che prospettiche. Numerose sono le ragioni che spiegano l’elevata domanda di questa fondamentale attività: l’adeguamento normativo e regolamentare in corso, le esigenze di monitorare la crescita e la stabilità dei soggetti vigilati, la collaborazione richiesta alla Banca Centrale da parte di altre istituzioni sammarinesi, l’intensificazione dei rapporti internazionali, in particolare con l’Italia”.

L’implementazione delle risorse umane in forza al Dipartimento di Vigilanza è stata più volte segnalata da Banca Centrale e anche dallo stesso Fondo Monetario Internazionale. Il programma è una risposta alle tendenze in atto che porteranno a un ulteriore sviluppo degli impegni e delle attività richieste al Dipartimento di Vigilanza, anche in ragione della crescente attività internazionale e dai rapporti bilaterali con le autorità di altri paesi nel campo della vigilanza bancaria e finanziaria.


Il Presidente Reggia conclude: “La Banca Centrale con il piano varato dal Consiglio Direttivo, si doterà celermente delle necessarie competenze e risorse per fronteggiare e governare gli sviluppi presenti e futuri”.

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