Corriere Romagna: Il caso. Lo scorso anno, sfinito da liti ed udienze giudiziarie, aveva protestato dormendo per 15 giorni sotto al Comune: fermato dai carabinieri / Bomba artigianale: «Faccio saltare tutto» / Bloccato quarantenne pugliese: evacuate d’urgenza decine di famiglie a Villalta
Ieri alle 19.30 circa l’uomo ha chiamato il 112. «Faccio esplodere tutto» la minaccia cui evidentemente il centralinista dei carabinieri ha creduto. In pochi minuti sul posto c’erano tre gazzelle dell’Arma da Cesenatico e Cesena. Dalla casa arrivava nitido l’odore acre del gas. In breve i carabinieri hanno dovuto far evacuare tutte le famiglie che vivono a 400 metri di distanza (a monte ed a valle) di quella casa. L’uomo è stato convinto ad uscire dai militari. Si è chiuso dietro le spalle la porta di casa. «Dentro ci sono bombole di gas collegate ad un timer. Che per ora non esploderà ». In un lampo hanno fatto irruzione i vigili del fuoco di Cesenatico. Gli ambienti erano quasi saturi di gas. Cinque bombole collegate ad un congegno artigianale. Due scariche, delle altre tre alcune parzialmente già sfiatate. L’area è stata messa in sicurezza.
Luigi Carbone a quanto pare voleva far saltare per aria quella casa per la quale, negli anni, si sente finito in un reticolo di liti col vicinato e di segnalazioni alla giustizia per lavori edilizi. La casa è nota in zona anche per le scritte che vi sono state griffate sui muri dallo stesso proprietario nel corso degli anni. (…)