San Marino. ’21 minuti Avant-garde’: premi Nobel e innovatori a confronto

San Marino. ’21 minuti Avant-garde’: premi Nobel e innovatori a confronto

Il 2 e il 3 dicembre, presso il Centro Congressi Kursaal, si aprirà il tour internazionale di “21 minuti Avant-Garde”, conferenza itinerante organizzata dalla Fondazione Patrizio Paoletti sui temi dell’avanguardia e della pace. Su questi argomenti porteranno la propria testimonianza, con contributi video e live, anche alcuni tra i maggiori protagonisti del cambiamento del nostro tempo: premi Nobel, scienziati, imprenditori e innovatori in ogni ambito. Ciascuno racconterà la propria storia di eccellenza, per riflettere su come le tecnologie sia interne all’individuo che esterne, le cosiddette high tech, possano contribuire alla costruzione di un futuro in cui coesistenza, collaborazione e cooperazione siano elementi fondanti di una nuova società di pace. L’appuntamento si svolgerà venerdì dalle 11 alle 19 e sabato dalle 10 alle 13

Quattro relatori d’eccellenza

All’evento parteciperanno offrendo una performance live della durata di 21 minuti, titolo dell’iniziativa nonché soglia media di attenzione di una persona, quattro relatori d’eccellenza negli ambiti Filosofia, Arte, Scienza ed Economia. Saranno: Mauro Dorato, professore di Filosofia della Scienza all’Università degli Studi Roma Tre e presidente della Società Italiana di Logica e Filosofia della Scienza; Daniele Zambelli, fondatore di Simmetrico network e “padre” di progetti di fama internazionale, come il padiglione dell’Azerbaigian di Expo 2015, premiato agli “Experience Design Award”; Alessandro Toscano, professore ordinario di Campi Elettromagnetici presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre e Presidente dell’Associazione culturale universitaria “San Filippo Neri”; Antonio Bosio, Direttore Product & Solutions In Samsung Italia. Tra le personalità che hanno aderito offrendo contributi video (elenco completo su 21min.org), invece: Mairead Corrigan Maguire – cofondatrice del movimento Peace People per la risoluzione non violenta del conflitto nordirlandese, Nobel per la Pace 1976; Rita El Khayat, psichiatra e antropologa marocchina, prima donna di tutto il mondo arabo a scrivere a un sovrano (Mohammed VI) per chiedere più diritti e meno discriminazioni contro le donne vedendo accolte gran parte delle richieste

 

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