SAN MARINO. Ottantotto anni dopo la posa della prima pietra, due giorni promossi dall’Associazione Treno Bianco Azzurro per ricordare la ferrovia elettrica San Marino-Rimini. Pochi giorni fa, la notizia di una possibile riapertura della ferrovia.
Comunicato stampa
Il 3 dicembre 1928 avveniva la posa della prima pietra della ferrovia elettrica San Marino – Rimini. In occasione dell’88° Associazione Treno Bianco Azzurro, con la collaborazione delle giunte di Castello di Serravalle e Domagnano, ha organizzato due eventi: venerdì 2 dicembre, alle ore 20:45 dalla stazione di Serravalle, passeggiata notturna da Serravalle a Ca Vagnetto, sull’ex tracciato ferroviario, attraverso le gallerie Sant’Andrea, Poggio di Serravalle e Lesignano; all’arrivo sarà offerto vin brulè, castagne e ciambella. Sono necessarie torce elettriche e scarpe da trekking, il ritorno avverrà a mezzi propri.
Sabato 3 dicembre, alle ore 15:00 presso sala Montelupo di Domagnano, “Caffè ferroviario”, video fotografico, racconti di storie ed aneddoti della ferrovia elettrica San Marino – Rimini; seguirà a cura dell’autore, Prof. Federicomaria Muccioli, la presentazione del libro : Il registro della spia – Le molte vite della professoressa Tina Crico, una storia vera, una spy story, ambientata nel secondo conflitto mondiale, con importanti risvolti per il bombardamento di San Marino. La cittadinanza è invitata a partecipare.