RIMINI. “La formazione universitaria continua ad essere l’elemento essenziale per lo sviluppo economico e sociale del territorio”. Così il Presidente di Banca cari, Sido Bonfatti, commenta il Premio allo Studio che oggi, martedì 7 febbraio 2017, Banca Carim ha destinato a quindici giovani neolaureati, di cui dodici con lode, riservato ai soci, figli o nipoti di soci Banca Carim.
Comunicato stampa
Anche quest’anno Banca Carim rinnova l’impegno a favore delle nuove generazioni. Con una breve cerimonia presieduta dalla Prof.ssa Vera Negri Zamagni, quindici giovani neolaureati hanno ricevuto il Premio allo Studio 2016 riservato ai soci, figli o nipoti di soci Banca Carim che hanno conseguito la laurea triennale o magistrale con risultati d’eccellenza.
“Con il Bando conclusosi a fine anno – commenta il Presidente di Banca Carim Prof. Avv. Sido Bonfatti – la Banca testimonia l’impegno a favore di quei giovani che con dedizione e passione hanno brillantemente ottenuto la laurea nelle più diverse discipline. Come ricordava stamane la Prof.ssa Vera Negri Zamagni, promuovere lo studio universitario rimane l’elemento essenziale per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio, anche se talvolta può diventare particolarmente oneroso per studenti e famiglie. Con questa consapevolezza Carim rinnova il sostegno ai migliori neolaureati clienti e soci della Banca, con l’augurio che possano ben presto mettere a frutto quanto appreso negli anni di formazione universitaria”.
Nel corso della cerimonia svoltasi a Palazzo Agolanti con la nutrita presenza di familiari e amici, la Prof.ssa Vera Negri Zamagni ha consegnato ai vincitori le pergamene ricordo, a sottolineare l’importanza della giornata di festa. Degno di menzione il particolare merito scolastico: dei quindici premiati, ben dodici si sono laureati con lode.