RIMINI. E’ alla sbarra del tribunale di Rimini con le accuse di violenza sessuale tamite internet e produzione di immagini pedopornografiche. A processo un 27enne di Napoli che si era finto un adolescente per convincere una 12enne a inviargli delle foto di nudo.
I fatti risalgono al 2009 quando la ragazzina era minorenne. Tra i contatti del programma di messaggistica Messenger e di Facebook, la ragazzina aveva anche quello dietro cui si celava il suo persecutore. Questi, fingendosi una ragazza, riuscì ad acquistare la fiducia della sua interlocutrice: così la convinse a farsi delle foto di nudo e a inviarle. A quel punto partì il ricatto: il molestatore iniziò a minacciare di divulgare gli scatti osé, qualora lei non avesse acconsentito alle sue richieste di mostrarsi nuda in webcam. Fu la madre della riminese a presentare denuncia alla Polizia Postale. Al termine delle indagini il 27enne napoletano è stato individuato come l’autore dei ricatti.