L’informazione di San Marino: Adesso.sm plaude al lavoro compiuto dal Governo su Cassa di Risparmio e Npl. Morganti (Ssd): “La strada del risanamento è già delineata” / Sistema bancario, maggioranza compatta: “Risanamento nella massima trasparenza” / Podeschi: “I consiglieri d’opposizione non sono autorizzati a dire falsità” Boschi (C10): “Assurdo accusarci di essere servi sciocchi di qualcuno”
SAN MARINO. Botta e risposta ieri in Consiglio tra maggioranza e opposizioni in merito alla situazione di crisi in cui verte il sistema finanziario e bancario. Bagarre esplosa dopo il riferimento in Aula del segretario alle Finanze Celli. Dure le minoranze, alle quali hanno replicato con fermezza le forze di maggioranza. Sottolinea Roberto Giorgetti, Rf: “In epoca pre- Rete già voci che prefiguravano conseguenze politiche del Paese si sono realizzate. Centrali rischi: per scongiurare l’investimento Delta non sarebbe servita, non raccontiamoci favolette. Gli Npl sono ennesime eredità di quel passato. Su Cassa di risparmio, come parlate di accelerazione? Sono problemi gravi e che sono lì da oltre 2 anni. Qualcuno parla di fretta incomprensibile? L’attuale direttore è stato rinviato a giudizio per riciclaggio aggravato. Basta questo per giustificare la fretta. Cassa di Risparmio diventerà pubblica, a stretto controllo dello Stato. Pubblica al 100%. I complotti non sono finiti, qui si dice che si vuole regalare a società estere la gestione degli Npl, che porteremo povertà al sistema finanziario, il crollo mercato immobiliare. Invece l’esito è che la gestione degli Npl sarà di una società a controllo pubblico. (…)”