Rimini. Schifezze nell’insalata: 24 operai indagati

Rimini. Schifezze nell’insalata: 24 operai indagati

Andrea Rossini – Corriere RomagnaInsetti, schegge e mozziconi nell’insalata: 24 operai indagati / Dopo alcune segnalazioni di strani ritrovamenti, i lavoratori, tutti cinesi, sono stati sorpresi a inserire ogni genere di schifezza nelle buste. Incastrati da 64 telecamere

RIMINI. Nelle insalate in busta, destinate ai migliori supermercati, alcuni dipendenti infedeli infilavano deliberatamente le peggiori schifezze: schegge di legno, pezzi di plastica, di cartone e di metallo, fili di ferro, biglie, mozziconi di sigaretta, ciocche di capelli, ma anche animaletti vivi e morti come lumache, cavallette, falene, rane, tagliaforbici, bruchi, coleotteri, gechi, ragni, vermi e millepiedi. Un sabotaggio scientifico e sistematico che, nelle intenzion dei lavoratori ribelli, avrebbe dovuto danneggiare l’incolpevole azienda del Riminese, anche se i primi a farne le spese sono stati i consumatori fedeli a un marchio che deve il suo successo proprio all’attenzione alla freschezza e alla qualità della materia prima. Ventiquattro operai cinesi, in gran parte donne (residenti tra Rimini, Santarcangelo, Forlì, Savignano su Rubicone, Reggio Emilia e Macerata) sono indagati a vario titolo. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy