SAN MARINO. Nuovo appuntamento con il Punto Salute di Dogana di San Marino. Oggi la Dottoressa Valentina Garattoni, fisioterapista abilitata ad applicare il Metodo Mézières e collaboratrice di Punto Salute ci spiega l’importanza e l’efficacia di questo metodo.
Ginnastica Posturale, quante varietà ce ne sono?
Svariate, ma tutte prendono spunto dal metodo messo a punto dalla fisioterapista francese, Francoise Mézières.
Cos’è il Metodo Mézières?
Il Metodo Mézières, non è semplicemente una tecnica riabilitativa, ma è appunto un METODO…
Un metodo RIEDUCATIVO che vuole “perfezionare” la forma per ripristinare la funzione del movimento e dei Sistemi fisiologici.
Può essere una “ginnastica di gruppo”?
No! È un metodo assolutamente personalizzato , ogni persona è un caso a se e come tale va trattato individualmente
Qual è l’obiettivo del Metodo Mézières?
Il Metodo Mézières ha appunto come obiettivo principale la ricerca e il ripristino della forma “perfetta”, “normale”. Ripristinando ad esempio la forma normale di un’articolazione si ripristina anche la fisiologia e il movimento di questa; non si sforza di migliorare la funzione con il movimento, ma attraverso l’allungamento delle Catene muscolari sempre ipertoniche, in retrazione…
Quindi la parola d’ordine è “allungare”?
L’ipertonicità e la mancanza di elasticità/estensibilità muscolare sono responsabili di molti dismorfismi. Per un funzionamento normale, armonioso, il corpo deve essere equilibrato, simmetrico. “La Salute è il risultato della forma perfetta” e il metodo tende a raggiungerla.
Da cosa è caratterizzata una seduta di ginnastica posturale Mézières?
Da un’attenta osservazione e valutazione del paziente. Si usano tecniche di allungamento globale, un lavoro posturale correttivo, per una durata di circa 50/60 minuti con una frequenza settimanale. È un metodo dinamico… in continuo divenire… così come cambiano le reazioni, le posture, gli atteggiamenti, i compensi del paziente…
Quali patologie trovano sollievo o risoluzione grazie a questo Metodo?
Cervicalgie, lombalgie, dolore provocato da ernie discali, artrosi, cefalee riconducibili al Rachide Cervicale, disturbi neurovegetativi provocati da compressioni radicolari, nevralgie…