SAN MARINO. Il Partito Socialista denuncia pubblicamente “il ritardo che il governo sta accumulando nell’adottare misure urgenti a tutela dei risparmiatori di Asset Banca” e teme fortemente che “ancora una volta i depositanti siano abbandonati al loro destino”.
Nessun provvedimento è stato ancora adottato per permettere ai clienti di ritirare una parte di denaro per far fronte alle spese quotidiane: appare chiaro il totale menefreghismo del governo e di Banca Centrale nei confronti dei cittadini e delle imprese a San Marino. A tal proposito, il Partito Socialista segnala che numerosi risparmiatori si stanno rivolgendo ad amici, conoscenti e organizzazioni per prendere a prestito 100-200 euro al fine di pagare i beni di prima necessità. Il Partito Socialista rimane esterrefatto dalle dichiarazioni sarcastiche – almeno si spera – di alcuni membri della maggioranza che accusano l’opposizione di tutelare i centri di potere, facendo notare a lor Signori che l’opposizione stessa ha richiesto con forza chiarimenti (anche tramite denunce pubbliche, interpellanze ed esposti) in merito alle numerose anomalie rilevabili in vari settori dello Stato che vanno dalla nomina del Presidente di Banca Centrale alle delibere congressuali a favore di amici e parenti, passando per la mancanza di motivazioni del commissariamento di Asset Banca. (…)
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