SAN MARINO. Nuove rivelazioni (dopo quelle su gli immobili, la Porsche e la valigetta) a proposito di Fiorenzo Stolfi (per il quale sono stati chiesti 9 anni di prigionia), rinviato a giudizio nel Processo Conto Mazzini o Tangentopoli sammarinese, sono emerse dalle arringhe del due procuratori del Fisco Roberto Cesarini e Giorgia Ugolini.
Ne ha riferito ieri in un ampio e dettagliato resoconto su L’Informazione di San Marino, Antonio Fabbri.
(…) I 3,8 miliardi di lire di Stolfi.
Emblematico poi il giro dei contanti di Fiorenzo Stolfi. Nella famosa valigetta di Cartier, che conteneva i 934mila euro in contanti rinvenuti a casa dell’ex Segretario di Stato, “è stata trovata anche una serie di appunti manoscritti, una sorta di memoriale, uno dei quali tra l’altro rammentava: ‘ho 3 miliardi e 800 milioni di lire depositati in una società presso Paolo Cervellini. Cassaforte presso la sede Cami s.a.” e la relativa combinazione. “Per la modalità di custodia delle somme, l’ingente ammontare e per le ricostruzioni compiute, si ritiene che queste denari siano certamente di origine illecita”.(…)
Da “… una associazione a delinquere di stampo politico“
Leggi ‘Anche Stolfi in galera‘, libro di Antonio Fabbri. Guarda il commento di Ranfo. Vedi l’elenco dei rinviati a giudizio con le richieste di condanna ed i reati contestati.