Rimini. Zanni, minacce di morte dopo la cena anti-Juve

Rimini. Zanni, minacce di morte dopo la cena anti-Juve

Il Resto del Carlino: «Diamo fuoco al bar» / Minacce a Casa Zanni

RIMINI. Cronaca di un delirio. La Juve ha perso (male) e la coppa con le orecchie se l’è portata a casa ancora una volta il Real Madrid. Ma la partita, per alcuni tifosi bianconeri, o che almeno si definiscono tali, non è ancora finita. Da giorni decine di persone stanno sommergendo di insulti e gravi minacce il bar di Casa Zanni. La ‘colpa’ del locale di Villa Verucchio? Aver invitare sabato scorso i tifosi non juventini a vedere la finale di Champions league nel locale, offrendo il gelato a chi avrebbe gufato contro la Juventus. L’idea era partita da uno dei titolari, Davide Zanni, che dopo le prime reazioni stizzite su Facebook aveva subito precisato che si trattava di una scherzosa provocazione. «Qui in famiglia tranne il sottoscritto che è milanista, sono tutti juventini. Lo scopo è solo quello di vedere la partita tutti insieme».

Nemmeno le spiegazioni di Casa Zanni, anche su Facebook, sono bastate a fermare l’ondata di insulti e minacce contro il ristorante e i titolari. Su Facebook qualcuno è arrivato a scrivere frasi come «devi bruciare vivo insieme al tuo locale…», «devi bruciare sulla griglia» o ancora «il locale deve andarvi a fuoco». E poi insulti conditi di bestemmie e offese di ogni tipo. «Vergogna» e «bastardi» sono tra le parole più ricorrenti. Ma la rabbia dei tifosi (tifosi?) juventini non si è fermata a Facebook. In diversi hanno pubblicato recensioni negative del ristorante sul sito di Tripadvisor, attaccandolo solo perché Casa Zanni aveva annunciato di voler offrire il gelato a chi si presentava alla serata della finale con la maglia di altri club. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy