Rimini. Atti persecutori verso le ex compagne, ordinanze restrittive per due uomini

Rimini. Atti persecutori verso le ex compagne, ordinanze restrittive per due uomini

RIMINI. La Polizia ha eseguito ieri due ordinanze restrittive emesse dall’Autorità Giudiziaria di Rimini nei confronti di due uomini responsabili di atti persecutori nei confronti delle rispettive ex compagne.

Nel primo caso gli uomini della Squadra Mobile hanno notificato ad un 45enne originario delle isole Seychelles e residente a Rimini un’Ordinanza di applicazione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari; la misura si è resa necessaria poiché, come accertato dagli investigatori, aveva molestato la (ex) fidanzata, causandole un perdurante stato di apprensione per la sua incolumità e per quella dei propri familiari. Già la relazione – durata circa un anno e mezzo – era stata caratterizzata da episodi di violenza verbale che esplodeva soprattutto quando l’uomo eccedeva con le bevande alcooliche.

Il secondo caso riguarda un 32enne riminese, al quale è stata notificata dagli uomini della Squadra Mobile un’ordinanza di applicazione della misura coercitiva del “divieto di avvicinamento” resasi necessaria poiché, come accertato dalle indagini, l’uomo aveva ripetutamente minacciato e molestato la ex fidanzata, non accettando la fine della loro relazione. In particolare l’uomo aveva tentato ripetutamente di incontrare ed avvicinare la ex nonostante i dinieghi, tempestandola di sms e messaggi via whatsapp, procurandole un forte stato di ansia ed insicurezza tanto da costringerla a cambiare radicalmente le abitudini di vita. Il divieto di avvicinamento impone all’uomo di non avvicinarsi ai luoghi di lavoro ed all’abitazione della ex fidanzata tenendosi ad una distanza non inferiore a 500 metri e di non comunicare con lei in alcun modo.

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