San Marino. La Fiorita contro il Linfield cerca la serata di gloria

San Marino. La Fiorita contro il Linfield cerca la serata di gloria

Andrea Lattanzi – La SerenissimaLa Fiorita contro il Linfield cerca la serata di gloria

SAN MARINO. Il grande giorno è ufficialmente arrivato. La Fiorita neo campione di San Marino, nonostante la sconfitta per 1-0 subita nella gara di andata del primo turno preliminare di Champions League al Windsor Park di Belfast, proverà questa sera a sfoggiare la migliore prestazione tecnico-tattica contro i nordirlandesi del Linfield Fc per vincere davanti ai propri sostenitori al San Marino Stadium di Serravalle. Novanta minuti, più eventuali minuti di recupero e – solo in caso di parità di punteggio nel doppio confronto – tempi supplementari e – sempre in caso di pareggio – lotteria dei rigori, anche per entrare nella storia del calcio internazionale con il passaggio al prossimo step della massima competizione Uefa. Un obiettivo mai raggiunto finora da una squadra calcistica sammarinese. (…)

“È sicuramente una partita importante per la Fiorita, crediamo fortemente nel passaggio del turno – dichiara il presidente Gasperoni -. Ringrazio tutti i mezzi di comunicazione per lo spazio a noi concesso per la partita di andata e che ci concederanno anche per quella di ritorno”. “Mi è dispiaciuto tanto per il risultato maturato dopo i 90’ di gioco – afferma mister Berardi-, considero immeritata la sconfitta perchè la prestazione dei miei ragazzi è stata ottima. Abbiamo provato anche a giocare e a mettere in difficoltà i nostri avversari ma loro sono stati bravi a sfruttare l’unico errore da noi commesso. Sappiamo benissimo che il Linfield Fc è una squadra più attrezzata rispetto alla nostra ma proveremo lo stesso a fare bene nella gara di ritorno. Faccio parte nuovamente di una super squadra, composta da persone serie e professionali. Fondamentali i recuperi dei centrocampisti Tiziano Mottola e Adrian Ricchiuti, potrebbero darci una grossa mano durante lo svolgimento della partita. In forse, invece, i compagni di reparto Marco Brighi e Alessio Cangini”. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy