Rimini. Maria Cristina Brizzi chiude i salotti letterari di Portoverde

Rimini. Maria Cristina Brizzi chiude i salotti letterari di Portoverde

MISANO ADRIATICO – Ultimo appuntamento con i salotti letterari a Portoverde. Ospite di sabato 5 agosto, alle 21, sarà la scrittrice bolognese Maria Cristina Brizzi, con ‘Canto prima dell’inferno’. Domenica, invece, spazio alla Corale di San Marino con American Songs, concerto diretto dal maestro Fausto Giacomini.

 

Comunicato stampa
Ultimo salotto letterario a Portoverde, sabato 5 agosto alle ore 21.00, con Maria Cristina Brizzi, Canto prima dell’inferno. Racconti. Rileggere Dante superando gli automatismi scolastici può diventare una vera avventura: ecco il percorso inaspettato attraverso il primo canto dell’inferno proposto dalla scrittrice bolognese.
Tiziana Di Lorenzo presenta per l’occasione la sua mostra pittorica: “Gatti vaganti in Darsena”. Un’esposizione che narra la passione di tutta una vita. I quadri, lunedì 11 agosto, andranno all’asta e parte dei ricavati sarà devoluto ai comuni marchigiani terremotati.
Intrattenimento musicale a cura di Di Art Trio, una performance con musica classica e contemporanea.
Prima della serata, alle 20.00, è in programma una degustazione in Piazza Colombo, a cura del Comitato di quartiere, con un aperichef preparato dai ristoranti di Portoverde.

Domenica spazio alla Corale San Marino con American Songs, concerto diretto dal maestro Fausto Giacomini. Un’occasione unica per tutti gli amanti della buona musica americana ispirata agli anni 50, 60 e 70. La serata sarà condotta da Lia Fiorino.

Contenuti del libro
La selva oscura e il bosco della nostra coscienza.
Rileggere Dante superando gli automatismi scolastici può diventare una vera avventura: ed ecco un percorso inaspettato attraverso il primo canto dell’Inferno, per analizzare il buio che ognuno di noi si trova ad affrontare durante la corsa ad ostacoli della nostra vita. Riscopriremo dentro di noi i pericoli della selva, le minacce delle tre fiere, le accidentate possibilità di giungere alla luce del pensiero attraversando gli inferni del nostro io. Il viaggio del Poeta ci conduce, tra i nostri contrappassi quotidiani, alla riflessione sul male di vivere, ma, come la Commedia insegna, ogni selva oscura può portarci in fondo a trovare noi stessi.

 

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