Rimini. Demografia: effetto Brexit, la denatalità ci riporta a 20 anni fa, aumentano coppie miste

Rimini. Demografia: effetto Brexit, la denatalità ci riporta a 20 anni fa, aumentano coppie miste

Denatalità che torna ai livelli di 20 anni fa, nuove forme famigliari e più anziani autosufficienti, con relative nuove dinamiche legate al welfare e servizi assistenziali. Questi a grandi linee i temi principali emersi dal Report demografico del Comune di Rimini relativo al primo semestre 2017 (una novità, quella del report semestrale, avviata da un anno per leggere con maggiore tempismo ed efficacia una realtà in costante mutamento).

Nascite: diminuiscono anche i nuovi nati stranieri

Il calo delle nascite registrato nel primo semestre farà segnare con ogni probabilità il segno meno a fine 2017, se l’orientamento statistico sarà confermato anche il secondo semestre, dopo anni in cui il saldo finale era rimasto positivo, grazie ai neonati delle famiglie straniere immigrate. Nello specifico sono 528 i nuovi nati del primo semestre 2017, 24 in meno rispetto lo stesso periodo del 2016, confermando il trend negativo (nell’ultimo semestre 2015 erano 622 i nuovi nati). Calano i nuovi nati con cittadinanza straniera, passati dai 123 del primo semestre 2016 ai 108 del 2017 (-15), assestandosi così a poco più del 20% sul totale. Dopo gli Italiani sono rispettivamente Albanesi, Rumeni e Ucraini i nuovi nati più numerosi a Rimini.

Popolazione: confermata la progressiva diminuzione dei residenti

Complessivamente sono 148.830 i riminesi, un dato che conferma la tendenziale diminuzione del secondo semestre del 2016. La maggior parte dei riminesi è residente nel quartiere 5 (il 22,26%), mentre è il quartiere 1 quello con la percentuale minore (13,36%) di residenti.

Mortalità: aumentano i decessi ma anche l’età media dei deceduti
Rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, si alza il numero dei decessi, 836, quasi cento in più rispetto ai 742 del 2016. Il saldo naturale risulta negativo, in quanto il divario tra nati e morti ammonta complessivamente a – 308 persone. Segno + anche per l’età media dei deceduti, che sale da 83 a 84 dopo un lieve arretramento nel 2016.

Movimenti migratori: effetto “Brexit”, 36 i ritorni dall’estero
Anche qui il saldo migratorio tra iscritti e cancellati per cambio di residenza evidenzia un segno +, con 196 persone che si sono trasferite a Rimini, rispetto a coloro che si sono trasferiti altrove. Se è in sostanziale equilibrio il saldo tra partenze e arrivi da realtà limitrofi o regionali (13% in entrata e in uscita), elevato è invece il differenziale tra gli arrivi e le partenze per chi viene dall’estero (25% gli arrivi, 8% le partenze). 36 gli italiani che rientrano dall’estero; da segnalare anche a livello locale i primi segnali post “Brexit”, visto che aumentano i rientri dal Regno Unito (e anche, per altri motivi, dalla Repubblica di San Marino).

Nuclei famigliari: registrate le prime 15 unioni civili, aumentano quelle “miste” (italiani/stranieri)
La grande novità è rappresentata dalle 15 nuove famiglie formalizzate attraverso il nuovo registro per le unioni civili.
L’altra dinamica da evidenziare è l’aumento delle famiglie “miste” (italiani/stranieri), arrivate a 2.705 (+212) rispetto allo stesso anno e la contestuale diminuzione di quelle formate solo da stranieri., 6.410 (140 in meno)
Complessivamente, al 30 giugno 2017, i nuclei famigliari sono 65.722, 32 in più rispetto all’inizio dell’anno. I nuclei famigliari unipersonali sono sempre la maggioranza (23.954).

Anziani autosufficienti in aumento: le indicazioni per il welfare
Quello degli anziani che vivono in autonomia rappresenta un fenomeno sociale, in costante aumento, particolarmente importante per le conseguenze che ha relativamente alle politiche ed ai servizi di welfare, la cui domanda è in crescita.
Non è più un fenomeno circoscritto (come pochi anni fa) al solo centro storico, dove la presenza dei tanti istituti di ricovero facevano lievitare l’incidenza dei residenti in fasce di età più avanzata. I dati di oggi evidenziano infatti come siano i quartieri 2 e 5 quelli più esposti a questo tipo di fenomeno.
In totale sono 9.667 gli anziani over65 che vivono soli individuati dall’anagrafe cittadina, di cui poco meno della metà formati da persone dagli 80 anni in su.

Matrimoni: preferenza per il rito civile
Si conferma la preferenza verso il rito civile rispetto quello religioso: 130 i primi, 57 i secondi.
Il dato totale, 187, è sensibilmente inferiore rispetto i 233 registrati nei primi sei mesi del 2016, calo che riguarda soprattutto quelli religiosi (-27) rispetto quelli civili (-19). Si conferma dunque la riduzione della nuzialità rilevata nel medio e lungo periodo.
La preferenza per la cerimonia civile è dovuta anche all’aumento di seconde nozze e di matrimoni tra coppie miste con religioni di appartenenza diverse.

Francesco e Sofia i nomi più gettonati
I 10 nomi maschili più attribuiti ai nati nel 2017
Francesco
Diego
Samuel
Leonardo
Mattia
Davide
Giacomo
Giulio
Alessandro
Lorenzo

I 10 nomi femminili più attribuiti alle nate nel 2017
Sofia
Aurora
Alice
Giulia
Emma
Chiara
Matilde
Alessia
Anastasia
Anita
“Un report – spiega Anna Montini, assessore alla statistica del Comune di Rimini – che permette di leggere con maggiore velocità ed efficacia le tendenze demografiche nella nostra città. L’innalzarsi dell’età media della popolazione, la diminuzione della natalità sono dinamiche che ci avvicinano alle medie nazionali; la diminuzione delle nascite straniere, inoltre, conferma i segnali di arretramento demografico. Queste tendenze, insieme all’aumento degli anziani che vivono soli (dato che ora interessa anche i quartieri residenziali e non solo il centro storico), implicano specifiche attenzioni sia dal punto di vista sociale sia di welfare.”

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy