Rimini. ‘La lucciola mi ha presa a frustate davanti alla porta di casa mia’

Rimini. ‘La lucciola mi ha presa a frustate davanti alla porta di casa mia’

Il Resto del Carlino: Presa a frustate dalla lucciola davanti alla porta di casa mia’ / Gianna Salese: ‘Le avevo chiesto di andarsene, lei mi ha colpito’

RIMINI. “Sono stata aggredita sotto casa a colpi di frusta che una prostituta nigeriana teneva nella borsa, mi ha colpito più volte. Questo perché avevo osato protestare contro la sua presenza nella mia area di proprietà”. E’ il racconto choc di Gianna Sallese, residente tra via Ravegnani e via San Nicolò, a due passi dall’omonima chiesa. Da mesi la donna è impegnata, con altri residenti, in una guerra quotidiana e strisciante contro la presenza delle lucciole nella zona compresa tra le vie Graziani, San Nicolò, Savonarola, Mameli (di fianco alla Croce Rossa). Una guerra che le peripatetiche finora stanno ‘vincendo’: tengono la posizione. (…)
“Io ho fatto dei filmati e delle foto dal balcone di casa mia – continua Gianna Sallese, la donna frustata –. Quando mi sono affacciata mi hanno apostrafato in malomodo». “Poi sono scesa pensando di farle sloggiare. Invece mi hanno aggredita, tirando fuori la frusta e colpendomi ripetutamente, facendomi dei lividi; io ho chiamato la polizia quella sera, poi ho fatto denuncia ai carabinieri”. (…)

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