Rimini. Non cucina i piatti arabi tradizionali: la massacra di botte

Rimini. Non cucina i piatti arabi tradizionali: la massacra di botte

Nicola Strazzacapa – Corriere Romagna: Non cucina i piatti arabi tradizionali: la massacra di botte / Si presenta assieme al compagno nordafricano con il volto tumefatto all’ufficio postale: dipendente raccoglie il silenzioso “Sos ” della giovane donna. / Le percosse alla donna a causa di gelosia e scarso gradimento del cibo avvenivano anche di fronte ai figlioletti

RIMINI. Due anni di percosse fra le pareti domestiche per la gelosia che lo divorava e perché lei si rifiutava di cucinargli i piatti etniQuesta la “combinazione ” che ha dato a una giovane ragazza la forza di denunciare il “tratta mento” che il compagno di origine nordafricana le riservava purtroppo da diversi mesi all’interno di quello che doveva essere invece un nido d’amore (molti dettagli vengono omessi per non rendere neppure indirettamente identificabili la parte offesa e i minori coinvolti). Il vaso di Pandora del terrore domestico ha iniziato però per fortuna ad aprirsi lunedì mattina, quando la coppia si è presentata appunto in un ufficio postale di Bellaria Igea Marina. Con il volto segnato e tumefatto, lei ha rivolto una sorta di “sos” con lo sguardo e a gesti alle persone allo sportello, finché una di loro lo ha raccolto e si è rivolta, come detto, ai carabinieri. (…)

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