SAN MARINO. Il tema delle banche nuovamente al centro della seduta del 20 ottobre del Consiglio Grande e Generale. Leggi il resoconto della SMNA.
Terminate le nomine, l’Aula affronta il comma 18, Ratifica Decreti delegati e decreti legge. Licenziati quelli non scorporati, inizia l’esame del decreto legge n.101 “Provvedimenti a garanzia delle stabilità economica della Repubblica di San Marino” su cui si riapre un dibattito sul sistema bancario e finanziario. Il decreto infatti contiene l’articolo 5-ter “Revisione della qualità degli attivi” e riguarda direttamente il bilancio di Cassa di Risparmio, consentendo di dilazionarne le perdite nei prossimi 25 anni. Non solo, come spiega il segretario di Stato per le Finanze, Simone Celli, nel corso della ratifica, viene eliminato l’articolo 2 del decreto che imponeva il “parere vincolante” del Comitato per il credito e il risparmio su provvedimenti straordinari della Vigilanza di Banca centrale (quindi blocco dei pagamenti, commissariamenti e Lca). Tale scelta giunge “dopo un confronto intervenuto anche con gli organismi tecnici del Fondo monetario”, spiega il Segretario di Stato. Infatti, “dopo una fase di transizione- motiva- abbiamo ritenuto che su eventuali provvedimenti di rigore ci potesse essere l’intervento dell’Autorità politica”. Ma “con la nomina del nuovo Direttore generale di Banca centrale- chiarisce- questa fase è superata”. Proprio rispetto a questo punto, prima Pasquale Valentini e Alessandro Cardelli, Pdcs, poi Roberto Ciavatta di Rete, sottolineano come il decreto sia palesemente “un dietro front” del governo sulla posizione tenuta da mesi su Banca centrale. Al contrario, per Roberto Giorgetti, Rf, è stato “un atto dovuto e di buon senso”, manda a dire. “Era evidente l’urgenza nel momento in cui la vigilanza era decapitata”. Ma ora, con la nomina del nuovo Dg Raffaele Capuano a Bcsm, “viene a mancare l’urgenza”. Per Marco Gatti, Pdcs, il decreto è “tecnicamente indifendibile”. Torna a puntare il dito sul bilancio di Cassa di risparmio, lo giudica non veritiero per la stima delle svalutazioni fatte dall’ex Cda. Ma soprattutto incalza sulle uscite di liquidità registrate dal sistema finanziario sammarinese: “Abbiamo avuto un fuggi-fuggi incredibile- manda a dire- i soldi che sono usciti nell’ultimo anno sono ‘fuori di testa’ e senza scudi, senza nulla”. Subito dopo prende la parola Giuseppe Maria Morganti, Ssd, per sollecitare i consiglieri a compiere interventi più responsabili: “La prima e più grande priorità è quella di non manifestare in questa maniera le proprie opinioni- manda a dire- perché questi atteggiamenti creano terrorismo”. Infatti, “Priorità è ridare fiducia al sistema”, ribadisce. Il dibattito si interrompe con la conclusione della seduta: i lavori consiliari proseguiranno lunedì pomeriggio.
Gli interventi
Comma 18. Ratifica Decreti Delegati e Decreti-Legge:
– Decreto – Legge 30/08/2017 n.101
Di seguito un estratto degli interventi della seduta odierna.
Comma 5) a) Dimissioni della Signora Silvia Rossi da Presidente e membro dell’Autorità Garante per l’Informazione e sua sostituzione
b) Dimissioni della Signora Ingrid Casali da membro dell’Autorità Garante per l’Informazione e sua sostituzione
c) Dimissioni della Signora Lucia Crescentini da membro dell’Autorità Garante per l’Informazione e sua sostituzione
d) Dimissioni della Signora Bianca Maria Toccagni da membro dell’Autorità Garante per l’Informazione e sua sostituzione
Matteo Zeppa, Rete
Alessandro Cardelli, Pdcs
Iro Belluzzi, Psd
Giuseppe Maria Morganti, Ssd
Sds Marco Podeschi
Comma 18. Ratifica Decreti delegati e decreti legge.
Decreto Legge n. 101, Provvedimenti a garanzia delle stabilità economica della Repubblica di San Marino
Simone Celli, segretario di Stato per le Finanze
Pasquale Valentini, Pdcs
Roberto Ciavatta, Rete
Roberto Giorgeti, Rf
Iro Belluzzi, Psd
Alessandro Cardelli, Pdcs
Marco Gatti, Pdcs
Giuseppe Maria Morganti, Ssd
Gian Matteo Zeppa, Rete
Matteo Ciacci, C10
Davide Forcellini, Rete
Alessandro Mancini, Ps
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