Rimini. Accerchiato e preso a pugni per il telefonino

Rimini. Accerchiato e preso a pugni per il telefonino

Manuel Spadazzi – Il Resto del Carlino: Preso a pugni per il telefonino “Mi hanno accerchiato in quattro” / Giovane riminese aggredito e rapinato sabato in via Gambalunga

 

RIMINI. Doveva essere una serata di divertimento in centro come tante altre, da passare insieme alla sua ragazza e agli amici. Invece quella di sabato si è trasformata in un incubo per un giovane riminese di 25 anni, pestato e rapinato da una banda di stranieri, probabilmente di origine maghrebina. A raccontare l’episodio è il padre del ragazzo, che ieri è andato con lui a fare denuncia ai carabinieri. “Mio figlio era insieme agli amici, sabato sera, quando si è allontanato intorno a mezzanotte per andare a comprare le sigarette a un distributore automatico – racconta il padre del giovane – E’ stato in quel momento che alcuni giovani, sicuramente stranieri, lo hanno affrontato in via Gambalunga, vicino a piazza Ferrari. Lui era solo, e in quattro lo hanno accerchiato”. Il giovane non ha avuto neanche il tempo di reagire: “Due lo tenevano fermo, gli altri due prima gli hanno dato un pugno al volto e poi gli hanno portato via il telefonino e il portafoglio”. (…)

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