L’Informazione di San Marino : “Il 2017 verrà ricordato come l’anno del forte cambiamento. Il 2018 invece sara’ quello delle grandi riforme strutturali” / Il Congresso di Stato nella conferenza di fine anno illustra il “cosa fatto” ed il “cosa ancora c’è da fare” per rilanciare San Marino e superare così la crisi economica
SAN MARINO. Un anno fa si insediava il nuovo governo. In un momento di profonda crisi politica, ma soprattut- to economica del Paese. E, così, ieri, dodici mesi dopo l’insediamento avvenuto il 27 dicembre 2016, i sei segretari (assente, per impegni pregressi il responsabile degli Interni, Guerrino Zanotti) hanno convocato la stampa per fare il punto della situazione e illustrare il “cosa abbiamo fatto”. “Siamo una squadra di governo coesa, supportata da una maggioranza compatta”, ha esordito il segretario agli Affari esteri e politici, Nicola Renzi. “Questo è stato un anno di forti cambiamenti, che in passato non si pote- vano neppure immaginare. Come il prossimo sarà quello delle riforme strutturali. Sapevamo che il lavoro da compiere avrebbe creato attriti e conflitti, ma molte cose fatte, seppure faticose, non erano più rinviabili. Un dato poli- tico comunque è rilevante: siamo una maggioranza compatta e coesa che ha dimostrato di saper affrontare anche un ostruzionismo molto forte. Abbiamo fatto fronte a critiche, molte anche immotivate e strumentali, e siamo riusciti a creare un grado di collaborazione tra segreterie e relativi dipartimenti mai esistito in passato (…)