San Marino. I politici: continuano a immunizzare i truffatori e chiedere altri soldi ai cittadini

San Marino. I politici: continuano a immunizzare i truffatori e chiedere altri soldi ai cittadini

SAN MARINO. L’anno appena concluso ha visto arrivare alla sentenza di primo grado il processo Conto Mazzini. Un miracolo. Sì, appare un miracolo visto quanto è successo in tribunale con l’audizione del Magistrato Dirigente. Non  vogliono, i politici, che ci siano condanne anche in appello.  Ecco cosa si vuole assolutamente impedire: il ripetersi delle condanne in appello  del processo Conto Mazzini. Come si vuole impedire  l’inizio dei procedimenti per le azioni di responsabilità nel settore finanziario: un vaso di Pandora.

Il 2017 avrebbe dovuto essere l’anno del recupero della monofase e del credito di imposta, stante a quanto deliberato dal Consiglio Grande e Generale nella finanziaria 2016 (artt. 39 e 40), praticamente in accordo fra maggioranza ed opposizione. 

Di fatto non è stato recuperato nulla nel 2017. Per quanto riguarda la monofase non si è mosso  nulla. Anzi dal Governo Adesso.sm si sta facendo sapere che esistono difficoltà anche nell’approvare la legge di iniziativa popolare promossa da Civico 10. Per quando riguarda il credito di imposta non si è andati oltre la nomina di un Comitato  che non sappiamo se è stato supportato con  adeguate risorse.  Al momento si è avuto solo la pubblicazione degli elenchi dei fruitori – o presunti fruitori – del credito di imposta, grazie ad un intervento, anomalo ma efficace, del Segretario alle Finanze, Simone Celli. 

Singolare la mancata pubblicazione degli atti di passaggio delle banche in difficoltà ad altre banche, oggetto fra l’altro di una specifica interrogazione di Rete e MdSi. Causa? Banca Centrale non se la sente!   Cosa c’è da tenere nascosto? Il modo con cui in via del Voltone si sono coperti coloro che invece di spendere i soldi pubblici per garantire i depositanti, hanno chiuso  i buchi dei ‘prenditori‘? E’ vero che certi buchi sono stati creati ‘ad arte’ sapendo che comunque  avrebbe pagato  ‘pantalone’? 

Basta col gioco delle tre carte. O i partiti di opposizione (ad esempio Pdcs e Psd) pubblicano tali atti – essendone certamente in possesso – oppure li pubblichi, anche questi, direttamente  la Segreteria alle Finanze, facendoseli consegnare da Banca Centrale come ha fatto con gli elenchi del credito di imposta

Prima che scatti la patrimoniale i cittadini vogliono vedere i furbetti della monofase pagare i loro debiti e vogliono vedere  i ‘prenditori’, che figurano negli elenchi del credito di imposta, chiudere i loro buchi. Da recuperare ci sono centinaia e centinaia di milioni. Con la patrimoniale non si riesce a coprie nemmeno il buco di un certo ‘prenditore’ (una società) che ha avuto sempre la strada spianata davanti a sé e con qualche collegamento in zone dell’Italia che destano sempre un qualche allarme. 

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