La Serenissima: Scontro in Consiglio sul finanziamento estero
SAN MARINO. Totalmente svanito a Palazzo Pubblico il clima collaborativo tra maggioranza e opposizione che si era invece registrato nelle ultime fasi dell’esame dell’articolato della finanziaria. “Non c’è perché cercate il dialogo a giochi fatti – ha attaccato Matteo Zeppa (Rete) -. Si chiede alle opposizioni di fare sistema chiamandola in causa soprattutto per Cassa, problema dei problemi evidenziato anche dal Fondo monetario che sostiene che la svalutazione degli oltre 500 milioni di Carisp vanno messi a bilancio”. È un attacco su più fronti, riporta Rtv, a partire dall’ipotesi di finanziamento al Fondo monetario internazionale. C’era la possibilità di rivolgersi all’Italia ma la via con Roma non è stata giudicata percorribile nel breve periodo perché con le elezioni politiche, che si svolgeranno il prossimo 4 marzo, manca il referente. “Eppure Celli – ha fatto presente Zeppa – non ha menzionato Bankitalia che non è organismo politico”. Sono stati messi in discussione i rapporti con l’Italia ma il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, è intervenuto in Aula per tranquillizzare tutti: sono buoni come mai in passato. (…)