RIMINI. Un quarantenne di origine ucraina è stato arrestato dalla Polizia al termine una serata folle, durante la quale ha distrutto un appartamento, molestato i clienti di una pizzeria, danneggiato la volante della Polizia e ferito in modo lieve un agente. La segnalazione è arrivata dalla proprietaria dell’appartamento, una straniera amica dell’ucraino.
[c.s.] Serata movimentata in zona Miramare. Erano da poco passate le 21:30 circa di sabato 13 gennaio, quando una signora straniera chiedeva aiuto alla Polizia in quanto un suo amico quarantenne ucraino, forse in preda ai fumi dell’alcool, stava sfasciandogli la porta di ingresso e il mobilio dell’appartamento, minacciando ed inveendo anche contro i coinquilini. Malgrado il tempestivo intervento all’arrivo degli Agenti lo straniero si era già dileguato.
Poco dopo, la stessa pattuglia di volante veniva dapprima inviata presso una pizzeria della zona, ove era segnalata la presenza di una persona ubriaca e molesta corrispondente a quella ricercata, e successivamente richiamata presso l’appartamento danneggiato dove lo straniero era ritornato sempre con fare minaccioso verso l’amica e i coinquilini.
I Poliziotti, pur cercando di calmare il “robusto” ucraino, nelle fasi di controllo dei documenti, subivano il tentativo di aggressione con pugni e calci, che in parte colpivano uno dei due Agenti.
Dopo essere riusciti a fatica a farlo salire sull’autovettura di servizio, il quarantenne ucraino, sia durante il tragitto stradale che all’arrivo e all’interno della Questura, ha proseguito nel tentativo di aggredire i Poliziotti e colpire tutto quello che si trovava sulla sua strada, ferendo in modo lieve un altro Agente, danneggiando l’autovettura di servizio e la cella di sicurezza dove, comunque, rimarrà sino alla mattinata di lunedì 15 gennaio 2018, quando con il rito direttissimo verrà giudicato per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni, danneggiamento aggravato e minacce gravi.