San Marino. Eugenio Rossi: ‘Dopo le Olimpiadi una nuova vita. Voglio ottenere altri successi’

San Marino. Eugenio Rossi: ‘Dopo le Olimpiadi una nuova vita. Voglio ottenere altri successi’

Andrea Lattanzi – La Serenissima: Il leone dell’atletica leggera biancazzurra punta a saltare sempre più in alto ai Campionati italiani, alla Coppa Europa e ai Giochi del Mediterraneo / Eugenio Rossi: “Nuova vita dopo le Olimpiadi. Voglio ottenere altri successi”

SAN MARINO. (…) Questa volta è il turno di Eugenio Rossi, la stella dell’atletica leggera sammarinese. Rossi infatti vanta un primato personale di 2,27 metri, la miglior prestazione sammarinese di sempre in tutte le specialità dell’atletica; ha vinto 4 medaglie d’argento ai Giochi dei Piccoli Stati d’Europa (nel 2011 in Liechtenstein, nel 2013 in Lussemburgo, nel 2015 in Islanda e nel 2017 a San Marino), 2 medaglie di bronzo, 2 d’argento e 2 d’oro ai Campionati italiani giovanili, 2 bronzi e un argento a quelli assoluti, una medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo U23 ad Aubagne oltre a vincere nel 2014 la gara valida per i Campionati europei a squadre (Third League) a Tbilisi con 2,24 metri.
Eugenio, come è nata la passione per l’atletica, in particolare quella per il salto in alto?
“Mi sono sempre sentito un predestinato in questo sport perché già da piccolo riuscii a saltare 1,60 m, una buona misura che poi mi portò ad arrivare subito dopo a 1,90 m. Poi poco più avanti, in uno di quei giorni in cui ero andato a prendere con l’Ape mia sorella dopo l’allenamento al campo di atletica di Serravalle, un allenatore mi riconobbe, ancora si ricordava della mia vittoria ai Giochi della Gioventù. Ci scambiai due chiacchiere e da lì iniziò ufficialmente la mia avventura nel mondo del salto in alto. Quando a saltare 2,15 m nel giro di pochissimo tempo, il Comitato olimpico nazionale sammarinese si decise a farmi diventare un atleta di interesse nazionale”. (…)
Quale suo successo ricorda con più piacere?
“Il 2015 fu un anno ricco di soddisfazioni: non solo vinsi il premio ‘Atleta dell’anno 2014’ alla serata di Sportinsieme Awards ma registrai anche il mio nuovo primato personale dopo aver saltato 2,27 m. alla gara di Caprino Veronese. In entrambe le circostanze fui premiato da Sara Simeoni, una delle icone leggendarie dell’atletica italiana: a Sportinsieme Awards riuscì a tranquillizzarmi perchè ero così emozionato e felice da far tantissima fatica a parlare. Ricordo con più piacere anche il mio superamento dell’asta fissata a 2,30 m. in allenamento in casa di Tamberi: tutti gli allenamenti e i sacrifici ripagati da questo salto che mi permise di avere la meglio su di lui, fu una bellissima giornata per me”. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy