SAN MARINO. Monica Raschi di Il Resto del Carlino dedica un trafiletto alla vicenda San Marino-Link Campus University-Siulp trattata su Il Giornale per due giorni consecutivi fin dalla prima pagina da Luca Fazzo.
Titolo: Il caso / Università Link di Roma, il mistero del conto sul Titano / Un quotidiano italiano solleva dubbi sul deposito delle rette
Il nome del conto è Hero e, secondo il Giornale, in esso sarebbero affluite decine di migliaia di euro da parte di poliziotti di tutta Italia, iscritti ai corsi di laurea della Link University Campus, fondata da Vincenzo Scotti e salita alla ribalta per essere diventata la scuola dei quadri del Movimento Cinque Stelle. Secondo quanto denunciato dal quotidiano, gli esami nei confronti dei poliziotti aderente al Siulp sarebbero stati piuttosto benevoli, ma oltre all’ombra del trattamento di favore si aggiungerebbero gli interrogativi sui soldi che arriverebbero nel conto Hero aperto a San Marino.
La Link University, attraverso un comunicato, ha ufficialmente smentito di avere conti sul Titano anzi, di non averne mai avuti e che l’Ateneo ha operato e opera nel pieno rispetto della legge. Il Giornale, però pubblica anche il numero di Iban relativo a tale conto, oltre a puntuali indicazioni di conversazioni con tanto di orario tra uno dei manager dell’università e la chat dei poliziotti. I vertici della Polizia italiana fanno sapere che nessuna convenzione è in atto con la Link, ma solo con La Sapienza di Roma e la Federico II di Napoli.
Al momento nessuna richiesta di rogatoria è pervenuta all’autorità giudiziaria di San Marino ma c’è già chi sta cercando di ricostruire quale possa essere il legame tra la Link, i poliziotti e il Titano.
Un legame che non appare poi così misterioso e nemmeno illogico.
(L’articolo è stato pubblicato per intero su libertas il 3 aprile 2018)