Andrea Lattanzi La Serenissima: Intrappolati sulla Consolare, i semafori colpiscono anche a Pasqua
SAN MARINO (…) Continuano a farsi sentire gli effetti dei 7 semafori situati agli incroci lungo i quasi 11 chilometri del percorso, così lenti da creare spesso e volentieri, non soltanto ai visitatori ma anche a quanti vanno a lavorare ogni giorno sul Titano, una congestione del traffico. Per diverse ore, soprattutto ieri nella giornata di rientro dalle vacanze con le scuole che riaprono oggi, sono emerse sulla statale 72 lunghe code di auto in entrambe le direzioni, sia quella per San Marino che verso Rimini. Traffico in tilt anche nelle strade interne dei territori limitrofi, come Cerasolo e Sant’Aquilina. Qualche anno fa sono stati effettuati e ultimati i lavori di messa in opera delle barriere spartitraffico con l’adeguamento dei sistemi di sicurezza per evitare il salto di corsia, mentre viene invocato il ricorso alle rotatorie e il conseguente smantellamento dei semafori (anche tutti, se possibile). Ne parla il governo sammarinese con Anas, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comuni di Rimini e Coriano. È sul fronte italiano che devono arrivare le decisioni drastiche e l’operatività per alleggerire la mole di traffico lungo l’arteria. Le continue proteste potrebbero lasciare il segno e indurre le amministrazioni pubbliche a dare risposte concrete.
Leggi sulla superstrada Rimini San Marino:
Il degrado del collegamento con Rimini, Mckinsey – Ambrosetti
La vergogna del tratto sammarinese
Ci fu un momento in cui addirittura fu ventilata l’ipotesi di un pedaggio. Il colmo si è raggiunto con il limite di velocità … ballerino.