Enrico Chiavegatti – Corriere Romagna: Svolta sulla morte di Mahka Niang: i due albanesi indagati per omicidio
RIMINI. Omicidio volontario in concorso morale e materiale. È questa l’imputazione scritta sul nuovo fascicolo aperto dal sostituto procuratore Paolo Gengarelli che indaga sull’omicidio di Makha Niang, il 26enne senegalese ucciso la notte del 18 aprile scorso con due colpi di pistola che l’hanno trapassato da parte a parte esplosi da mano per ora “ignota”. Il pubblico ministero, infatti, ha riunito in un’unica cartellina rossa le inchieste della squadra mobile della questura sull’omicidio del giovane lavapiatti e quella del Reparto operativo dei carabinieri sugli spari esplosi la notte dello scorso 31 marzo in una casa a San Martino dei Mulini. Indagini che ruotano attorno a Genard Dulaj, 28 anni e Artmir Mehmetllanaj di 22, giovani albanesi ricollegati ai due episodi dalla macchina con cui si muovono: una Volkswagen Tiguan di colore nero, vista da altrettanti testimoni sulle scene di entrambi i delitti. (…)