Rimini. La CGIL denuncia ancora una volta le politiche sul lavoro stagionale

Rimini. La CGIL denuncia ancora una volta le politiche sul lavoro stagionale

RIMINI. CGIL torna a battere il martello in merito al lavoro stagionale

[c.s.] Scomparsa dal lessico del lavoro stagionale la parola voucher che tanto spazio aveva avuto nelle cronache del passato, precarietà e sfruttamento permangono inossidabili.

A fronte di scelte da parte dei passati Governi che la CGIL giudica non accettabili perché non sono servite a contrastare la disoccupazione, ad aumentare gli investimenti, a valorizzare il lavoro, non si è arresa la volontà di proseguire il cammino per ottenere la Carta dei Diritti Universali (il nuovo Statuto dei lavoratori). Un percorso intrapreso dalla CGIL insieme alla richiesta dei tre referendum su voucher, appalti e licenziamenti. Quell’appuntamento referendario, chiesto con milioni di firme ma che è stato impedito di fatto (nel caso dei voucher abrogando delle norme subito dopo reintrodotte sotto nuove forme di lavoro occasionale.
 
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