San Marino. Sinistra Socialista Democratica risponde a Partito dei Socialisti e dei Democratici

San Marino. Sinistra Socialista Democratica risponde a Partito dei Socialisti e dei Democratici

SAN MARINO. Continua lo scontro fra la sinistra di governo, rappresentata da Sinistra Socialista Democratica, e la sinistra all’opposizione che si riconosce nel Partito dei Socialisti e dei Democratici.

La sinistra, il cambiamento e la schiena diritta: nel Psd se ne sono dimenticati?

Uscita nel 2014 dalla black list ed entrata nella white list nel 2015, tutta San Marino continuava ad interrogarsi sui motivi che impedivano di riprendere rapporti normali con i propri partner commerciali e con le istituzioni internazionali.
La credibilità e l’affidabilità economica della Repubblica continuava a registrare scarsa considerazione: perchè?
Le leggi e le procedure, grazie ad un’azione convinta che ha agito sopratutto sulle regole fiscali, sull’antiriciclaggio e lo scambio di informazioni, erano ormai del tutto compatibili con quelle dei Paesi più virtuosi.
Il problema si nascondeva nelle banche. L’attività finanziaria infatti era ancora fuori controllo e i nostri partner internazionali lo sapevano, Banca d’Italia, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale, compresi.
A negare questa evidenza c’era una parte della classe politica che rallentava ogni indagine e approfondimento perché conservava legami indissolubili con quel mondo.

Continua a leggere il comunicato SSD

 

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