SAN MARINO. Michele Macina: Nell’ultimo libro di Giuliano Giardi un’immagine particolare della società sammarinese del passato / La storia rimossa delle carceri di San Marino / I reati, i metodi investigativi, le pene e le condizioni di vita di carcerati e carcerieri
“Storie di galera, galeotti ed evasioni nelle carceri sammarinesi”, l’ultimo libro di Giuliano Giardi, ricostruisce tante storie, avvenute nel passato, all’interno della Rocca, la principale fortezza della Repubblica. Il volume, nella prima parte, ripercorre il periodo che va dal 1300 al 1959,
quando la rocca fu sede principale del carcere sammarinese.
Nella seconda, vengono raccontate vicende e storie di detenuti che, per diversi motivi, hanno frequentato le celle del carcere.
Il lavoro di Giardi, frutto di tre anni di accurata ricerca nei documenti giudiziari conservati nell’Archivio di Stato, non è solo uno studio sulla storia del carcere, ma ci fa conoscere anche aspetti sconosciuti di quella che era la vita quotidiana dei sammarinesi: ci svela l’immagine di una comunità povera, analfabeta nella quale molto spesso “i reati” erano strettamente collegati alla difficoltà della sopravvivenza e di una oligarchia sostanzialmente benestante che deteneva il potere. (…)