Andrea Rossini. Corriere Romagna: I penalisti italiani lanciano l’allarme da Rimini «No alle ricette giustizialiste del governo» / «Il premier Conte? Un civilista: più carcere e aumenti di pena non sono un dete r re nte Le ricette proposte si allontanano dal giusto processo e dalla Costituzione».
RIMINI. Il “popolo”dei penalisti, riunito a Rimini per l’Open day delle Camere Penali Camere penali italiane, non si farebbe difendere dal premier Giuseppe Conte e non soltanto perché la «specializzazione è importante e i civilisti si occupano in genere di altre questioni» come sottolinea Beniamino Migliucci, presidente nazionale dell’Unione Camere penali. A fare storcere il naso è soprattutto la ricetta “giustiziali – sta”con la quale il contratto di gov er n o tenta di dare risposta alle sacrosante esigenze di riforma e di sicurezza. Si annuncia una stagione di “lo t ta ” e l’in t e nz i on e di «reagire in modo forte con lo strumento legittimo della astensione dalle udienze». (…)