SAN MARINO. La lettera di dimissioni di Riccardo Mularoni (Civico 10) da membro del Cda di Aapl riaccende lo scontro tra maggioranza e opposizione. E’ stato questo uno dei temi che hanno infiammato la seduta odierna del Consiglio Grande e Generale.
All’unisono i consiglieri di minoranza esprimono solidarietà nei confronti di Mularoni. Gian Matteo Zeppa, Rete, ritiene queste dimissioni imbarazzanti per la maggioranza, punta il dito contro la“cappa governativa” e contro “pressioni e ingerenze”. Per Alessandro Cardelli, Pdcs, la lettera del dimissionario è “la dimostrazione che non solo chi è in Consiglio non può dire la sua opinione, ma anche un libero cittadino”. Alessandro Mancini, Ps, chiede di respingere le dimissioni. Quindi Mimma Zavoli, C10, rivela di essere lei il consigliere citato di Mularoni, ma rinnega di avere esercitato pressioni politiche. Non solo: “Respingo le strumentalizzazioni su questa nomina da parte dei consiglieri di minoranza- replica- io e Mularoni abbiamo uno avuto scambio di vedute, che ha un pregresso che chi è intervenuto non conosce”. Alla fine l’Aula procede alla sostituzione di Mularoni con il nuovo candidato della maggioranza, Alessio Faetanini, che ottiene 29 voti a favore e 14 contrari.
Leggi il resoconto della seduta.
Sono intervenuti:
Marco Gatti, Pdcs
Franco Santi, Sds per la Sanità
Esame dell’articolato.
Articolo 1. Provvedimenti in materia di sospensione della pensione
Pasquale Valentini, Pdcs
Mimma Zavoli, C10
Francesco Mussoni, Pdcs
Angelo Della Valle, Psd
Jader Tosi, C10
Alessandro Cardelli, Pdcs
Iro Belluzzi, Psd
Marica Montemaggi, C10
Franco Santi, Sds Sanità
Su articolo 2 “Disposizioni transitorie”/ accolto emendamento Pdcs relativo alla retroattività della norma.
Francesco Mussoni, Pdcs
Guerrino Zanotti, Sds Affari Interni